Jones Inizia la sua carriera artistica alla fine degli anni Cinquanta: quelli del grande boom televisivo. L'artista non si sottrae a questo vortice di input visivi e si abbandona a una pittura 'cittadina', che usa prodotti ed oggetti tipici, accogliendo le tecniche dei graffiti e le figurazioni della comunicazione di massa. Dissacranti, prorompenti e provocatori i suoi temi: dalle coppie di amanti perduti nei colori a pin-up dai corpi perfetti, dalle supervamp alle ballerine.
Orvieto - Il 16 giugno 2002, si inaugura alle ore 11,30, alla presenza
dell?artista, presso Palazzo dei Sette ad Orvieto un importante mostra di Allen
Jones.
La rassegna presenterà 60 opere tra oli, acquerelli e sculture. La mostra
organizzata in collaborazione con la Maggiore Eventi d?Arte di Bologna, si
avvarrà di un catalogo che conterrà la riproduzione di tutte le opere e
un?antologia critica a cura di Enrico Mascelloni.
Allen Jones viene dal sud dell?Inghilterra, da Southampton, dove nasce nel 1937.
Inizia la sua carriera artistica alla fine degli anni Cinquanta. Sono gli anni
del grande boom televisivo. La pubblicità si impossessa degli schermi e dei
cartelloni, le riviste di moda raddoppiano le tirature e i fumetti conquistano
milioni di lettori. Allen Jones non si sottrae a questo vortice di input visivi
e si abbandona a una pittura 'cittadina', che usa prodotti ed oggetti tipici,
accogliendo le tecniche dei graffiti e le figurazioni della comunicazione di
massa. Dissacranti, prorompenti e provocatori i suoi temi: dalle coppie di
amanti perduti nei colori a pin-up dai corpi perfetti, dalle supervamp alle
ballerine. Un immaginario memorabile, patrimonio comune, desunto dal patinato
mondo dei mass-media ed esplorato con diverse tecniche artistiche. Nel 1963
riceve l?ambito premio per i giovani artisti alla Biennale di Parigi. E? il
1965: irrompe, con tutta la sua femminilità , la donna. Non donne oggetto ma
eroine della mitologia erotica che rappresentano una presa di coscienza
sociologica. Dall?inizio degli anni Settanta, ornai artista affermato e
acclamato, viene invitato nelle più importanti università americane ed europee.
Dalla fine degli anni Ottanta riceve importanti commissioni pubbliche: tutte
grandi sculture dipinte, per il Cottons Atrium presso la London Bridge City, per
lo Heatrhow hotel presso Heatrhow Airport, per il Chelsea and Westminster
Hospital di Londra, per i Docklands di Londra, per il Taikoo Place di Hong Kong.
La Tate Gallery di Londra, con 30 opere realizzate tra il 1961 e il 1982, ed il
Fine Arts Museum di San Francisco, con 4 opere del 1965, possiedono il nucleo
più corposo di opere di Allen Jones. Le opere del maestro sono anche nel:
Goteborg Museum of Art in Svezia; National Portrait Gallery di Londra; Sintra
Museu De Arte Moderna in Portogallo; Arts Council of Great Britain di Londra;
Wallraf-Richartz Museum di Colonia; Stedelijk Museum di Amsterdam; Musèe Royal
des Beaux-Arts di Gaent; Moderna Museet di Stoccolma; Museum of Modern Art di
New York; Norton Simon Museum of Art di Pasadena, California; Vancouver Art
Gallery; Poower Art Gallery di Sidney.
ALLEN JONES 'Believe it or not' Palazzo dei Sette_Orvieto
Orari 10.00 - 13.00; 16.30-20.00. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito
Per informazioni:
Comune di Orvieto - Ufficio Cultura tel. 0763/306404
Maggiore Eventi d?Arte Bologna tel. 051/2914700 - 051/235843
Ufficio Stampa: Il Filo di Arianna - tel. 075.505.58.07