La mostra si compone di una serie di nove serigrafie su tela, datate 1971-72, dal titolo Die Morduntersuchung, letteralmente 'Inchiesta sul massacro'. Si tratta di elaborazioni grafiche di immagini fotografiche scattate nei lager, esplicite nel significato ma concettualmente molto profonde e con una grande valenza morale e pedagogica. A cura di Valeria Carnevali.
a cura di Valeria Carnevali
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Fabriano ed il locale comitato A.N.P.I. presentano in occasione del Giorno della Memoria la mostra di Daniel Spoerri Die Morduntersuchung, a cura di Valeria Carnevali con la collaborazione di Vittoria Urbano Giuli, che si svolgerà dal 27 gennaio al 10 febbraio, presso i locali della Pinacoteca Civica Bruno Molajoli.
Un mostra di arte contemporanea dedicata al tema dell’Olocausto inaugurata il 27 gennaio, Giorno della Memoria, è un modo per tenere viva l’attenzione della cittadinanza su una drammatica questione storica e umana, e al tempo stesso un evento di grande importanza culturale dato il rilievo nel panorama internazionale dell’artista in questione e l’elevato livello dei contenuti: Daniel Spoerri è uno dei capofila delle correnti artistiche che hanno caratterizzato la seconda metà del Novecento, e la sua origine ebraica, con la conseguente esperienza diretta delle persecuzioni razziali della Seconda Guerra Mondiale, lo rende una delle voci artistiche più autorevoli per riflettere a livello estetico su una tale tragedia storica.
La mostra si compone di una serie di nove serigrafie su tela, datate 1971-72, dal titolo “Die Morduntersuchung”, letteralmente “Inchiesta sul massacro”.
Si tratta di elaborazioni grafiche di immagini fotografiche scattate nei lager, esplicite nel significato ma concettualmente molto profonde, ovviamente dolorose, come dolorosa è l’occasione del Giorno della Memoria, ma con uno spiraglio aperto sulla speranza, e con una grande valenza morale e pedagogica.
Biografia:
Daniel Spoerri (Galatsi, Romania, 1930), svizzero di adozione, entra nel mondo dell’arte passando per danza e teatro. Negli anni ’60 a Parigi inventa i tableaux-piege e scrive il Manifesto dei Nouveaux Realistes con Klein, Arman, Tinguely, ed il critico Pierre Restenay. Negli anni ’70 aderisce al movimento Fluxus e fonda a New York la Eat Art, arte realizzata con materiali commestibili. Durante la sua carriera ha esposto nelle più importanti gallerie e nelle maggiori istituzioni museali di tutto il mondo. Insegnante nelle Accademie di Belle Arti di Colonia e Monaco di Baviera, negli anni ’90 si trasferisce a Seggiano, Grosseto, dove apre la sua fondazione: Il Giardino di Daniel Spoerri, che ospita sculture di numerosi artisti contemporanei.
Inaugurazione 27 gennaio 2010 alle ore 18.00
Pinacoteca Civica B. Molajoli
via del Poio, 18 Fabriano (AN)
orario: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00, chiuso il lunedi
ingresso libero