Centro culturale e fieristico Le Ciminiere
Catania
viale Africa, 170
095 371010 FAX 095 4011907

Auschwitz. Lo spirito del luogo
dal 26/1/2010 al 27/2/2010
giorni feriali 9-13 e 15-18; sab e dom 9-13

Segnalato da

Provincia di Catania



approfondimenti

Vincenzo Catalano



 
calendario eventi  :: 




26/1/2010

Auschwitz. Lo spirito del luogo

Centro culturale e fieristico Le Ciminiere, Catania

Le immagini dei luoghi che hanno accolto i deportati di gran parte d'Europa, sono proposte con grande sensibilita' nella mostra fotografica da Vincenzo Catalano. Uno spaccato di storia ricreato con una straordinaria scenografia all'interno dell'area espositiva, che riporta la memoria agli anni '40 e '45 e alla tragedia dello sterminio di deportati russi, polacchi, greci, zingari, italiani per mano dei nazisti.


comunicato stampa

“Arbeit mach frei” – “il lavoro rende liberi” è la frase che apre il cammino verso un sommerso grande cimitero dove aleggiano impalpabili le presenze delle atrocità della tragedia nazista, ad Auschwitz. Luogo di annientamento psichico, fisico e della dignità, Auschwitz-Birkenau è divenuto il più grande museo che testimonia le efferatezze della Shoah.

Le immagini dei luoghi che hanno accolto i deportati di gran parte d’Europa, sono proposte con grande sensibilità nella mostra fotografica “Auschwitz. Lo spirito del luogo” allestita nella galleria d’arte moderna delle Ciminiere, dal maestro Vincenzo Catalano.
Uno spaccato di storia ricreato con una straordinaria scenografia all’interno dell’area espositiva, che riporta la memoria agli anni ’40 e ’45 e alla tragedia dello sterminio di deportati russi, polacchi, greci, zingari, italiani per mano dei nazisti.

La mostra è stata inaugurata stamattina dal presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe Castiglione, in presenza del presidente del Consiglio, Giovanni Leonardi, di diversi assessori provinciali e dirigenti, e di autorità civili e militari
“Una ricostruzione del lager polacco allestita alle Ciminiere permetterà ai giovani di confrontare le foto inedite e la riproduzione delle baracche con le nozioni scolastiche – ha commentato il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione-. Un sistema didattico che permetterà di trasmettere alle nuove generazioni sensazioni e atrocità di un periodo storico da ricordare per non ricadere negli errori delle allucinazioni naziste. Il nostro Museo dello Sbarco in Sicilia del 1943, costituisce una naturale appendice della mostra, completandola con i riferimenti storici in Italia ”.

“I nazisti negli anni dello sterminio hanno cancellato i colori della natura – ha affermato il curatore della mostra, Vincenzo Catalano -. Per il decennio successivo alla fine della II Guerra mondiale i colori sono stati rubati dalla vergogna. Adesso la natura si è riappropriata dei luoghi teatro dell’orrore, facendo cambiare fisionomia ad Auschwitz-Birkenau. Questa prospettiva è evidenziata negli scatti fotografici che fanno parte dell’esposizione”.

La mostra, che ha avuto il patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e del Museo statale di Auschwitz, resterà aperta alle Ciminiere sino al 28 febbraio (giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato e domenica soltanto nelle ore antimeridiane).

Programma

Mercoledì 27, alle ore 17, alle Ciminiere si terrà la tavola rotonda “Riflessioni sulla Shoah per non dimenticare- Voci tedesche che sfidarono il regime nazista: pensiero e fede durante la seconda Guerra Mondiale”. La tavola rotonda, a cura dell’Associazione Italia Israele (presieduta da Alessandro Cappellani, rappresentato in conferenza stampa da Franco Chioccoloni), vedrà il coinvolgimento delle scolaresche, e gli interventi di alcuni docenti, di un ex deportato (Wladislaw Szpelak) e delle autorità provenienti dalla Polonia: il presidente della regione dove si trova Auschwitz (Josef Kala) e il sindaco del più vicino comune (Janusz Marszalek). Il professor Antonio Danese commenterà un filmato sul processo di Norimberga. Sarà presentato, inoltre, il concorso “Il Giorno della Memoria” dedicato agli istituti scolastici.

Sabato 30, alle ore 12, a Palazzo Minoriti, sarà siglato il protocollo di intesa, per il gemellaggio tra la Provincia regionale di Catania e il Landen Oświęcim, alla presenza del segretario generale dell’AICCRE, sen. Roberto Di Giovan Paolo e della presidente della Commissione per i gemellaggi dei Comuni e Regioni d’Europa, Mariken Vambiervliet.

Mercoledì 24 febbraio, alle Ciminiere, si terrà un incontro conclusivo a cura dell’Associazione Amici d’Israele, “Il silenzio del Giusto. La storia di Giorgio Perlasca raccontata dal figlio Franco”. Introduce Tino Vittorio, docente della facoltà di Scienze politiche, e conclude il presidente dell’associazione Eyal Mizrahi. Saranno presenti,oltre che le autorità italiane, anche personalità del mondo ebraico. Sarà premiato l’istituto scolastico vincitore del concorso “Il Giorno della Memoria”. In conclusione concerto di autori e musiche della tradizione ebraica.

La Mostra alle Ciminiere
All’ingresso della Galleria d’arte moderna è esposto un pannello che riproduce l’immagine del cancello con il famoso motto  “Arbeit macht frei”- il lavoro rende liberi. Si potranno visitare i blocchi 4, 5, 6, 7, 10, 11 , il cortile tra i blocchi 10 e 11 e l’edificio adibito a camera a gas e forno crematorio.

Nei blocchi sono riproposte quasi tutte le immagini esposte proprio come nel Museo Statale di Auschwitz I.
Sempre all’interno del Padiglione sono esposte le riproduzioni di alcune delle foto originali scattate dai deportati, dai nazisti e dai russi durante quel periodo.

Nel limitrofo anfiteatro si potranno visitare le ricostruzioni delle baracche che ospitavano le donne e gli uomini. Le foto esposte, mostrano i luoghi e la condizione di vita dei deportati nel campo di sterminio di Birkenau. A destra e a sinistra di binari virtuali, sono rappresentati i luoghi dove avveniva la selezione dei deportati da parte dei nazisti.
I binari terminano sotto una struttura dove è allestito il monumento alle vittime di Auschwitz I e Birkenau. A sinistra della riproduzione del monumento è installata una gigantografia del plastico del forno crematorio II, ed altre immagini. A destra del monumento, su pannelli di sono esposti scatti fotografici di quant’altro si vede a Birkenau : la sauna, gli altri forni crematori, gli stagni dove venivano disperse le ceneri, e i luoghi dove venivano bruciati all’aperto i corpi delle vittime.

Inaugurazione Mercoledì 27 gennaio 2010, alle ore 17

Centro Culturale Le Ciminiere
viale Africa, Catania
giorni feriali dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato e domenica soltanto nelle ore antimeridiane
ingresso libero

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