Stanza dell'altra Memoria e' un'opera multimediale che propone parole, sentimenti, silenzi, azioni simboliche dinamiche interiori ed esteriori nel contrasto tra concordia e sopraffazione, tra scrivere e cancellare, tra amore e odio. In occasione della Giornata della Memoria.
In occasione della Giornata della Memoria che si celebra il 27 gennaio 2010,
la Provincia di Bergamo ha deciso di offrire, in
collaborazione con l'associazione culturale Extrarte, un contributo di riflessione
attraverso l'arte contemporanea.
Il Palazzo della Provincia di via Tasso ospiterà in anteprima "Stanza dell'altra
Memoria", videoinstallazione dell'artista Giovanni Bonaldi di Serina. Un'opera
multimediale che propone parole, sentimenti, silenzi, azioni simboliche dinamiche
interiori ed esteriori nel contrasto tra concordia e sopraffazione, tra scrivere e
cancellare, tra amore e odio.
"Un'opera con una forte carica comunicativa - spiega l'assessore alla Cultura,
Spettacolo, Identità e tradizioni Giovanni Milesi - che affronta il tema della
Memoria in modo originale, superando analisi storiche e ideologiche, e rivolgendosi
all'uomo per cercare, senza preconcetti, la ragione del male e la ricerca di una via
per una convivenza di pace".
L'opera potrà essere visitata fino a sabato 30 gennaio e verrà allestita a partire
da domenica 24 gennaio alle ore 16; alla stessa ora è previsto un incontro di
presentazione allo spazio Viterbi (quarto piano del Palazzo), dove la Giornata della
Memoria verrà approfondita da alcuni rappresentanti della comunità ebraica.
Nel corso dell'incontro verrà anche presentata la mostra collettiva "L'altra
Memoria", esposizione collettiva di 14 artisti di cui 10 bergamaschi. La mostra verrà inaugurata a Venezia, nella
Galleria Minelli venerdì 27 gennaio e resterà aperta fino al 28 gennaio; quindi le
opere saranno trasferite nella sala Manzù, dove potranno essere ammirate da venerdì
5 a domenica 14 marzo.
"In questa mostra l'arte affronta la Giornata della Memoria in modo non schierato e
non ideologico, parlando al cuore e alla memoria e arrivando alle coscienze molto
più di molti dibattiti, analisi storiche e dichiarazioni - commenta l'assessore alla
Cultura, Spettacolo, Identità e Tradizioni Giovanni Milesi -. Sarà una valida
occasione per i cittadini bergamaschi di soffermarsi e riflettere per trovare
stimoli e proposte da portare nella vita quotidiana".
Spazio Viterbi
Palazzo della Provincia di via Tasso 8, Bergamo
ingresso libero