Galleria Monica De Cardenas
Zuoz
via Maistra, 41 (Chesa Albertini)
+41 81 868 8080
WEB
Anne Chu - Klodin Erb
dal 19/2/2010 al 2/4/2010
mart-sab 15-19

Segnalato da

Monica De Cardenas


approfondimenti

Anne Chu
Klodin Erb



 
calendario eventi  :: 




19/2/2010

Anne Chu - Klodin Erb

Galleria Monica De Cardenas, Zuoz

Il lavoro dell'artista newyorkese Anne Chu trae ispirazione da fonti artistiche e storiche diverse, da archetipi culturali che trasforma e re-inventa utilizzando i materiali in modo sempre sorprendente e sperimentale. I dipinti figurativi di Klodin Erb sono caratterizzati da una pittura veloce e gestuale, aperta, discontinua e immaginativa.


comunicato stampa

Il lavoro dell'artista newyorkese Anne Chu - considerata uno dei migliori scultori contemporanei da Roberta Smith, critico d'arte del New York Times - trae ispirazione da fonti artistiche e storiche diverse, da archetipi culturali che trasforma e re-inventa utilizzando i materiali in modo sempre sorprendente e sperimentale.

In questa mostra presenta nuove sculture e dipinti. Alcune sculture sono raffigurazioni di animali presenti in tutte le culture come l'orso, la capra, gli uccelli. Altre sono sculture in ceramica che rappresentano liberamente dei paesaggi, facendo riferimento alle montagne e alle "rocce dei saggi" (Scholar's Rocks) della tradizione cinese. Sospese tra il simbolo arcaico e la cultura popolare, tra figurazione ed astrazione, queste opere sono stranamente elusive, come se la materia di cui sono fatte fosse in continua trasformazione, mettendo in questione il nostro rapporto con l'arte e la storia. Accanto alle sculture l'artista presenta nuovi piccoli dipinti astratti realizzati in tempera all'uovo su tavola.

Anne Chu vive e lavora a New York e viene rappresentata dalle gallerie 303 di New York e Donald Young di Chicago. Nel corso degli ultimi anni le sue opere sono state presentate in diversi musei, tra cui il Cleveland Center for Contemporary Art, Ohio, il Dallas Museum of Art, Texas nel 1998 e al Museum of Contemporary Art di Miami, Florida nel 2005. Nel 2004 ha partecipato al Carnegie International a Pittsburgh, importante mostra quinquennale americana. Le sue opere si trovano nelle collezioni di alcuni tra i più prestigiosi musei americani, tra cui il Moma di New York e il Moca di Los Angeles e in acune grandi collezioni private europee, come quella di Charles Saatchi a Londra.

Klodin Erb (*1963, vive a Zurigo) è una delle più importanti pittrici svizzere della sua generazione. Dopo aver lavorato con installazioni e performance, nel 2004 è giunta alla pittura e in poco tempo si è imposta all'attenzione nazionale ed internazionale.
I dipinti figurativi di Klodin Erb sono caratterizzati da una pittura veloce e gestuale, aperta, discontinua e immaginativa. Già il secondo sguardo rivela che alcune parti delle figure rappresentate non sono riprodotte completamente, o addirittura mancano. L'insieme della scena ha spesso degli aspetti teatrali: può ricordare un palcoscenico, un set cinematografico o un interno d'altri tempi. Le figure appaiono in bilico tra materializzazione e scioglimento, tra il prender corpo e lo scomparire. Appena divenute visibili, sembrano voler sfuggire in un altro mondo, tanto la loro immagine è sfuggente e inafferrabile. Non sappiamo se stiamo assistendo ad una scena di vita o ad una prova teatrale, se si tratta del ricordo nostalgico di un'epoca passata o semplicemente della scena di un film. I livelli di realtà non sono facilmente distinguibili e offrono diverse possibilità d'interpretazione, talvolta addirittura opposte.

Proprio questo crea l'attualità specifica delle opere di Klodin Erb, in quanto rispecchiano degli aspetti della nostra realtà, in cui forme di vita e di comportamento diversi o addirittura opposti convivono senza barriere, trovando un eco mediatico sempre più veloce che circonda il pianeta. Gli sconvolgimenti talvolta insopportabili della realtà globale portano ad una frammentazione dei valori tradizionali, di strutture ed ordini. In tutto ciò i dipinti di Klodin Erb certo non moralizzano. Portando le sue immagini fino all'orlo dell'astrazione, l'artista mostra degli aspetti di critica dell'identità che racchiudono la possibilità di rinascita. Questa metafora della metamorfosi è il centro nevralgico della sua pittura.

La perdita di identità e stabilità nei dipinti porta necessariamente ad un nuovo rapporto con la realtà: più fragile ma anche più sensibile, più disponibile al cambiamento. Le figure nei dipinti di Klodin Erb si trovano all'interno di questo processo di trasformazione e rinnovamento e si mostrano con una sincerità disarmante. Non possiamo afferrare del tutto la loro realtà, come non possiamo capire completamente la nostra. Ma ci aiutano a metterci in sintonia con un mondo in cui i sentimenti d'identità sono divenuti incerti e mutabili. Markus Stegmann

Inaugurazione Sabato 20 Febbraio ore 18
In presenza delle artiste

Galleria Monica De Cardenas
Chesa Albertini, Via Maistra 41, CH-7524 Zuoz
Orario da martedì a sabato ore 15 - 19
ingresso libero

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