Alessandra Bonoli
Claudio Palmieri
Naoya Takahara
Giorgio Bonomi
Claudio Cerritelli
Antonella Pisilli
Anna Cochetti
Un progetto che intende intervenire sugli spazi del giardino - a partire dalla storia, dalla morfologia e dalle essenze che costituiscono l'impianto della vegetazione tipica della natura e della cultura dei luoghi - per avviare la costituzione di un Parco della scultura. Opere che nascono da una sintonia progettuale e da un'interazione di intuizioni concettuali, di forme e di materie, tra i linguaggi consolidati della decennale ricerca degli artisti e la vocazione dell'ambiente. A cura di Anna Cochetti
Sabato 22 Giugno 2002, alle ore 12.00, si inaugura a Spoleto nel Parco dell'Albornoz Palace Hotel "Ousìa / spaziomateriatempo", a cura di Anna Cochetti, un progetto che intende intervenire sugli spazi del giardino - a partire dalla storia, dalla morfologia e dalle essenze che costituiscono l'impianto della vegetazione tipica della natura e della cultura dei luoghi - per avviare la costituzione di un Parco della scultura, aperto alla libera fruizione del pubblico e dei cittadini.
L'inaugurazione della prima fase del percorso triennale, che si articolerà in una serie di momenti tra il giugno 2002 e il giugno 2004, vede la collocazione nel Parco delle opere di Alessandra Bonoli (Omphalos di memoria, 8 elementi, cemento e ferro, cm.700 x 450, 2002), Claudio Palmieri (Guerriero, corten e ceramica, cm. 600, elementi in num. variabile, 2002), Naoya Takahara (Bottone della Verità , pietra di Cagli, Ø cm. 165x38, 2002), opere che nascono da una sintonia progettuale e da un'interazione di intuizioni concettuali, di forme e di materie, tra i linguaggi consolidati della decennale ricerca degli artisti - già presenti con installazioni e sculture monumentali in spazi pubblici e privati - e la vocazione dell'ambiente.
Peculiarità del progetto, e della sua realizzazione, è il rapporto di collaborazione degli artisti con gli artigiani e le maestranze locali, in una colta riproposizione della memoria e dell'operatività della bottega rinascimentale volta alla valorizzazione della cultura materiale e delle risorse degli uomini.
Il Progetto, le opere e gli artisti verranno presentati al pubblico nell'Incontro che si terrà nella Sala Convegni e al quale prenderanno parte la curatrice Anna Cochetti e i critici Giorgio Bonomi Claudio Cerritelli e Antonella Pisilli.
Il progetto "Ousìa", ispirato dalla filosofia dell'Atelier - su cui si fonda a partire dal 1990 la trasformazione dell'Albornoz Palace Hotel in spazio per l'arte contemporanea su una felice intuizione di Sandro e Fabio Tulli, titolari della struttura alberghiera - e dalla teoria e dalla pratica dell'intersezione dei linguaggi, mira a conformarsi come spazio totale di eventi di musica, danza, poesia, teatro.
E' in quest'ambito progettuale che l'inaugurazione delle sculture sarà contestualizzata da un'azione scenica affidata all'ideazione e realizzazione coreografica di Daniela Malusardi, su musiche di Arvo Pärt ("Tabula Rasa"), e ai danzatori del gruppo "LaFenicedanza" - già noti nel panorama culturale di Spoleto - con la collaborazione della costumista Mayes Rubeo.
L'azione scenica "Il Pozzo e il Labirinto nell'Ombelico del Mondo" - liberamente ispirata al significato e alle suggestioni delle opere installate nel Parco - disegna un percorso iniziatico intorno al tema della relazione femminile/maschile che accompagna i partecipanti dalla sorgente di irradiazione dell'energia cosmica (l'Omphalos) all'espressione della vis vitale (il Guerriero) alla comunicazione rivelatrice della sfuggente verità d'amore (il Bottone della Verità ).
A conclusione verrà illustrato il percorso che - all'interno degli spazi dell'Albornoz Palace Hotel - costituisce il corpus della "Collezione Albornoz", vero e proprio work in progress dalla vocazione museale costituito dagli interventi che artisti di fama internazionale sono venuti svolgendo dal 1990, a partire dai Wall Drawing di Sol LeWitt appena rinnovati dall'artista americano.
Le manifestazioni sono inserite nell'itinerario artistico culturale della IV edizione di "VIAGGIATORI SULLA FLAMINIA" a cura dell'omonima associazione spoletina di Giuliano Macchia e Franco Troiani.
Immagine: Claudio Palmieri
inaugurazione: sabato 22 giugno 2002 - h.11.30 Sala Convegni
"Ousìa: spaziomateria tempo" - il progetto, le opere, gli artisti
interventi di Giorgio Bonomi, Claudio Cerritelli, Antonella Pisilli
h.13.00 Parco Albornoz
azione scenica "Il Pozzo e il Labirinto nell'Ombelico del Mondo"
coreografia di Daniela Malusardi - "LaFenicedanza"
h. 15.00 Albornoz Palace Hotel
visita alla Collezione Albornoz
Albornoz Palace Hotel, V.le Matteotti, Spoleto