UnimediaModern Contemporary Art
Il Museo di Lione presenta una retrospettiva dell'opera di Ben Vautier con piu' di 1.000 tra appropriazioni, performance, quadri e installazioni. Il primo piano e' dedicato alla parte piu' antica dell'opera di Ben con una scelta di pezzi del periodo Fluxus, diviso in 5 spazi tematici: Concetti/Appropriazioni dal 1958 al 1970, Gesti, Forme, Banane e Scritture. Il secondo piano e' organizzato attorno a Bizart, Baz'art, opera in deposito presso il MAC Lyon. Attorno si dispiegano 20 spazi che raggruppano temi quali il Denaro, il Sesso o i Gesti, che spingono alla scoperta della ricchezza e della varieta' dell'opera di Ben.
Il Museo d'Arte Contemporanea di Lione presenta dal 3 marzo all'11 luglio 2010 la prima retrospettiva consacrata all'opera di Ben Vautier, uno dei più importanti aritsti del XX° secolo, conosciuto per le sue performance, le installazioni e i quadri.
Su 3.000 mq. (cioè l'intero spazio del Museo) più di 1.000 opere rievocano 50 anni di creazione, dalle prime produzioni a Nizza, fino alle più recenti, passando attraverso le appropriazioni, le performance, i quadri e le installazioni. Tutti i temi che Ben ha approfondito nelle serie che hanno contribuito alla sua fama sono qui riuniti per la prima volta: Banane, Ego, Gesti, Etnismo, Sesso, Verità, ecc... Questa mostra senza precedenti presenta anche nuovi video e opere create espressamente per l'occasione.
Il primo piano del museo é dedicato alla parte più antica dell'opera di Ben e include una larga scelta di pezzi del periodo Fluxus*. E' diviso in 5 spazi tematici: Concetti/Appropriazioni dal 1958 al 1970, Gesti, Forme, Banane e Scritture e presenta la quasi totalità delle opere Fluxus della collazione del Moma di New York. Il secondo piano é organizzato attorno a Bizart, Baz'art, opera monumentale in deposito presso il MAC Lyon. Attorno si dispiegano 20 spazi che raggruppano temi quali il Denaro, il Sesso o i Gesti, che spingono alla scoperta della straordinaria ricchezza e della varietà dell'opera di Ben.
Il terzo piano presenta il concetto fondante dell'Ego, che Ben ha largamente sviluppato durante tutta la sua carriera, attraverso temi quali la Filosofia, l'Autocritica, l'Introspezione, ecc. e alcuni interventi dell'artista sui muri del museo.
Ricollocando l'opera di Ben nel suo contesto storico questa retrospettiva, per la sua ampiezza (la più importante mai realizzata), permette al visitatore di approfondire la sua comprensione di un universo di cui spesso viene percep soltanto la parte più mediatica.
Commissiario della mostra é lo storico dell'arte Jon Hendricks, commisario per la collezione Fluxus Gilbert e Lila Silverman al MoMa di New York e agente di Yoko Ono. Jon Hendricks é membro, con Jean Toche, del GAAG (Guerrilla Action Group) creato nel 1969.
*Fluxus é una nebulosa nata per iniziativa di George Maciunas nel 1962, che riunisce artisti di tutto il mondo, da George Brecht a Nam June Paik, da Ben Patterson a Joseph Beuys.
Inaugurazione 3 marzo 2010
MAC Musée d'Art Contemporain de Lyon
Cité Internationale, 81 Quai Chales de Gaulle, Lyon
open: Wednesday to Friday from 12 am to 7 pm
Saturday and Sunday from 10 am to 7 pm