QUANDO UN POSTO DIVENTA UN LUOGO

Articolare un progetto di Arte Pubblica significa negoziarne il significato all’interno di una comunità attraverso un propositivo dialogo che ne metta in evidenza i principali tratti caratterizzanti, così come esigenze e problematiche.
Una delle caratteristiche principali dell’Arte Pubblica, infatti, è quella di avere luogo in spazi non deputati all’arte trasformandoli. Questa modalità espressiva incide in modo particolare sul contesto in cui si colloca.

Il concetto di luogo è difficile da posizionare, tuttavia una definizione che risulta essere particolarmente appropriata è quella del geografo Yi Fu Tuan che afferma: “Quando lo spazio ci sembra familiare significa che è diventato un luogo”.

I progetti di Arte Pubblica quindi, trasformano posti anonimi in luoghi. Diverse sono le modalità possibili. Tra le diverse accezioni di Arte Pubblica, particolarmente adatta a questo progetto è quella di opera d’arte site specific permanente, ossia di un intervento artistico stabile, che tuttavia non venga a coincidere, come troppo spesso accade, con un semplice arredo urbano o con un contenitore, ma che diventi un dispositivo dialettico.

Nel corso degli anni, le operazioni di Arte pubblica hanno acquisito uno spessore ed una complessità sempre maggiori, rendendo necessario l’impegno nei confronti della compagine sociale. In questa ottica, per la progettazione del bando di concorso sono stati aperti tavoli di lavoro e di confronto con le specificità di quartiere, nonché con alcune scuole medie e superiori prese a campione, coinvolte nell'anno scolastico 2010/2011 con alcuni interventi; altri contatti sono stati avviati con enti e associazioni culturali della città.

La dimensione pubblica interessante di questo tipo di lavoro è situata soprattutto nella fase di realizzazione, in cui l’artista si pone il problema di creare un progetto partecipato ad hoc, tenendo conto dell’esigenza della realizzazione di un’opera di alto livello culturale proponibile alla quotidianità e all’interesse complessivo della città e in modo particolare in grado di interpretare i bisogni specifici dei cittadini del nuovo quartiere Casanova.

Il tema progettuale consiste nella realizzazione di un’area/parco, pensata da un artista nel nuovo quartiere Casanova a Bolzano. Il costo complessivo dell’intervento artistico e della sistemazione dell’area non dovrà superare 110.000,00 (centodiecimila ) Euro, Iva esclusa.
Al vincitore sarà assegnato un premio di 5.000 Euro. Al secondo e terzo classificato verrà attribuito un premio di 2.500 Euro. Inoltre agli altri sette della graduatoria verrà assegnato un importo di 1.000 Euro a titolo di rimborso spese.

Il progetto inoltre prevede un convegno nel mese di gennaio 2012 che offra un momento di confronto sulle tematiche in questione.

La Commissione è composta da: Marion Piffer Damiani, Letizia Ragaglia, Roberto Pinto, Emanuela Dececco, Marco Scotini, Pierluigi Sacco, Alexandra Pan.

Direzione artistica Annalisa Cattani, Direttore della comunicazione Sergio Camin.
Segretaria incaricata della stesura dei verbali della/e sedute, senza diritto di voto, è la dott.ssa Laura Kob.

Il concorso di idee sul portale della Provincia Autonoma di Bolzano: www.bandi-altoadige.it

IPES – Istituto per l’Edilizia Sociale della Provincia Autonoma di Bolzano
Via Orazio 14 – 39100 Bolzano. Ufficio protocollo