Galleria De' Foscherari
Bologna
via Castiglione, 2/b
051 221308 FAX 051 221308
WEB
Rassegna cinematografica
dal 24/2/2015 al 24/2/2015
ore 18

Segnalato da

Galleria de' Foscherari



approfondimenti

Paolo Brunatto
Carmelo Bene



 
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24/2/2015

Rassegna cinematografica

Galleria De' Foscherari, Bologna

'Bis' di Paolo Brunatto, con Carmelo Bene e 'Hermitage 805' di Carmelo Bene


sintesi del comunicato stampa

L'Avanguardia italiana degli anni sessanta, rassegna ideata e organizzata dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con la Galleria de' Foscherari, e' giunta, con grande successo di pubblico, alle battute finali, dedicate sostanzialmente e non a caso a Carmelo Bene. Grazie all'opera di preservazione della Cineteca Nazionale, sostenuta dalla Biennale di Venezia, abbiamo potuto presentare, fra le molte opere rare, vari film d'artista (Schifano, Nespolo, Baruchello) e un significativo underground di Paolo Brunatto, Vieni dolce morte (dell'ego). Il prossimo mercoledi', 25 febbraio, la Galleria de' Foscherari presentera', come sempre alle ore 18.00, Bis, un filmato di Brunatto, del 1967, in cui vengono registrate le prove di uno spettacolo teatrale di Carmelo Bene, avvenute a Roma in casa di Maria Monti. A seguire, il primo film realizzato da Carmelo Bene, fra il 1967 e il 1968, quel Hermitage, che l'autore definisce una prova di obiettivi, ma nel quale e' gia' possibile cogliere alcuni elementi critici che caratterizzeranno il cinema del nostro grande teatrante. Nella prima opera Bene prepara una piece, che andra' in scena al Teatro delle Muse alcuni giorni dopo, nella casa che era abitualmente frequentata dagli attori del Living, dove si muovono a loro agio molte personalita' legate all'Avanguardia, come i musicisti Bussotti e Gelmetti. Bene si sottrae alle domande di Brunatto rispondendo a brandelli e Brunatto, pur registrando in diretta, fa risultare il tutto fuori sincro. Nella suite 805 dell'Hotel Hermitage Bene si esibisce per ventiquattro minuti in un parossismo narcisistico, nel quale si esaurisce la realta' del mondo destrutturandosi ad un ritmo implacabile. La domanda e': c'e' uno spazio per la bella sconosciuta? Questo e' da vedersi quando entra in scena la signora della suite accanto. La durata dei due film, come sempre presentati e commentati da Vittorio Boarini, e' di complessivi quarantaquattro minuti. Proiezione film 25 febbraio alle 18.

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