calendario eventi  :: 

X

11/1/2001

Concetto Pozzati

Oratorio S. Maria Vita, Bologna

E Dede Auregli presentano i cataloghi delle mostre ospitate alla Salara editi da Edisai.

Lo spazio storico di Salara ha cercato di divenire, nell'ambito del progetto di Bologna 2000 ''Salara, ambasciata d'Europa'', dall'estate del '98 con una programmazione continuativa, un luogo deputato ad ospitare manifestazioni ed eventi relativi alle ricerche più attuali e innovative prodotte dal quanto mai esuberante e multiforme universo della creatività giovane italiana, e non solo.

Da ricordare, tra le realizzazioni passate, certamente la vivace idea che ha sostenuto la mostra Art Beat, curata da Guido Bartorelli e Fabiano Fabbri, e il progetto Periplo Italiano di ricognizione sull'arte giovane che si deve all'allora coordinatore della programmazione Dario Trento, progetto che abbiamo successivamente ripreso e, con alcune modifiche e aggiustamenti di tiro, arricchito di altre indagini sul campo, dopo quella di Napoli. Così, con il titolo Trends, abbiamo raccolto alcune suggestioni di quanto avviene tra gli artisti a Bologna per opera di Silvia Grandi e di Guido Molinari e a Milano grazie a Alessandra Galasso e a Gianfranco Maraniello.

Nella primavera del 2001 il ciclo proseguirà con la ricognizione su Roma e dintorni che verrà affidata a Ludovico Pratesi e a Gianluca Marziani e, successivamente, su Torino. La presenza di critici ''deuteragonisti'' offre certamente un'immagine più articolata e vivace, un incontro alla pari, ma movimentato tra modi diversi di fare critica.

Sempre grazie al progetto Bologna 2000 ''Salara, ambasciata d'Europa'', l'Ufficio Giovani Artisti dell'Assessorato alla Cultura che gestisce Salara ha potuto garantire non solo la presenza di mostre relative a progetti europei come l'ospitalità dei Cahiers du Triangle e la vetrina di Germinazioni o Europe in the box, ma anche di progetti da Bologna per l'Europa, come quello on-line sul sito di Salara.net- Café9.net, a cura di Pier Luigi Capucci e che in poco meno di due mesi è stato visitato da alcune decine di migliaia di utenti.

Mostre - recenti, come ''Codici virtuali'' curata da Alice Rubbini con la consulenza di Peter Weiermair, attuale direttore della Galleria d'Arte Moderna, e come ''New Visual Trends'' curata da Carlo Branzaglia sulla comunicazione grafica all'inizio del millennio - ma non solo, anche tante manifestazioni sui legami che si annodano stretti tra arte e video e sulla sperimentazione che applica le innovazioni tecnologiche come nell'Arte Video e TV curata da Le Macchine Celibi, come Video Vibe che ha presentato a cura di Cristiana Perrella e Daniela Cascella una selezione di video d'arte e videoclip dalla Gran Bretagna e come Netimage, festival internazionale sulla sperimentazione audiovisiva a cura di Link Project.

L'ingresso agli incontri è gratuito e consentito fino a un massimo di 100 persone.

Proseguono, dalle ore 16,30 alle 17,30, fino al 21 gennaio in occasione della mostra ''Bologna 2000 la cultura nell'anima'', i piccoli concerti di musica etnica, popolare classica dei vari Paesi Europei, eseguiti dal Duo Kandinski.

Venerdì 12 gennaio - ore 17.30

Oratorio di Santa Maria della Vita
via Clavature 8 Bologna

stampa

permanent link