Tutti a casa! Presentazione del nuovo numero della rivista Terzo Occhio. All'incontro partecipano: Giorgio Muratore, Alessandro Masi, Bruno Roberti, Studio Ma0 e Simone Capra.
Giorgio Muratore, Alessandro Masi, Bruno Roberti, Studio Ma0 e Simone Capra presenteranno il nuovo numero della rivista “Terzo Occhio” martedì 30 giugno prossimo alle ore 18.30 presso il MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma (via Reggio Emilia 54)
È finita l’era delle archistar!
"Mentre uno dei grattacieli di Rem Koolhas a Pechino bruciava, lo stesso architetto guru olandese dichiarava finita l’epoca delle archistar, accusando di protagonismo negativo tutti i suoi colleghi, da Zaha Hadid a Frank Gehry, a Liebeskind, a Sir Norman Foster. Bravo Koolhas a cercare di smarcarsi gettando la merda sugli altri...". Così Franco La Cecla, autore del controverso volume Contro l’architettura, apre il secondo numero del 2009 di “Terzo Occhio”, ricco di riflessioni e contributi su temi scottanti dell’arte del costruire. Il nuovo numero della rivista sarà presentato martedì 30 giugno prossimo alle ore 18.30 presso il MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma (via Reggio Emilia 54), alla presenza di Giorgio Muratore, docente di Storia dell’Arte e dell’Architettura Contemporanea alla Facoltà di Architettura “Valle Giulia” di Roma, dello storico dell’arte Alessandro Masi, di Bruno Roberti, docente di Storia e Critica del cinema all’Università della Calabria, dello Studio Ma0 e dell’architetto Simone Capra.
Mentre le nuove città hanno bisogno di progettare il futuro, anche alla luce della crisi economica, del contesto multietnico e dell’incremento demografico, il fallimento delle utopie moderniste ispirate al principio dell’unitè d’habitation di Le Corbusier è documentato dal degrado che si vive nelle periferie delle grandi città: emblematici i servizi-inchiesta di “Terzo Occhio” al quartiere Zen di Palermo - con intervista a Vittorio Gregotti -, a quello di Scampia a Napoli e al Corviale di Roma. E se i filosofi Massimo Cacciari ed Emanuele Severino, intervistati per l’occasione, ripercorrono le forme architettoniche del pensiero, da quelle classiche a quelle contemporanee, secondo il matematico e urbanista Nikos Salingaros le archistar non fanno altro che snaturare il tessuto urbano. Questi e altri nomi illustri del panorama nazionale e internazionale (Zygmunt Bauman, Gaetano Pesce, Marc Augé, Andrea Branzi, Bernard Tschumi, Stefano Boeri, Mario Botta, Manfredi Nicoletti, Massimiliano Fuksas e Paolo Portoghesi) hanno alimentato il dibattito sul ruolo di un’architettura che sempre meno riesce a rispondere alle esigenze della società contemporanea.
Direttore responsabile: Giovanni Puglisi
Responsabile editoriale: Alessandro Masi
30 giugno 0re 18.30
Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO
via Reggio Emilia, 54 - Roma