Next Exit Anno 9 Numero 85 marzo 2011
Un volume che racconta per immagini fotografiche e curiosità un territorio, realizzato da Fefè Project con gli studenti dello Ied
MAD in Rome, “A visual telling of the Caput Mundi”.
Una guida inconsueta sui luoghi nascosti, curiosità e notizie di costume della capitale. Il libro è un ulteriore tassello che fa parte del più ampio progetto “MAD in” che annovera già un “Mad in Italy” e un primo “Mad in Rome”, questa guida ai luoghi e ai costumi di una città dai mille volti. Così FEFÈ Project ha raccolto l’invito di Zètema a realizzare in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Roma, una nuova guida per la capitale: un racconto fatto per immagini che fermano, in un dettaglio o in un panorama, il senso della città a cui portano tutte le strade, in cui furono inventati i combattimenti per gioco, dove si è perso il conto delle fontanelle. Una guida che si potrà trovare nelle librerie e in particolare in tutti i bookshop del circuito Musei in Comune.
Un nuovo volume della serie “MAD in”, la collana ideata da Luigi Vernieri e pubblicata da FEFÈ Project, che per questa seconda edizione ha coinvolto alcuni studenti iscritti ai corsi di grafica e fotografia. I ragazzi hanno ispirato la propria tesi di laurea al progetto editoriale, e così nel corso di un anno hanno percorso la città e ne hanno investigato gli aspetti meno noti. Grazie all’art direction di Vernieri, direttore artistico di FEFÈ Project, gli studenti hanno potuto raccontare la “follia” di una città, le stranezze e scardinare quei luoghi comuni che sono parte della vivace ricchezza della capitale. Una Roma che, conosciuta come “Caput Mundi”, cambia veste ed oggi si presenta nelle sembianze di una scoppiettante metafora di un mondo enigmatico e globalizzato. Una guida della capitale diversa che rientra nello spirito della collana “MAD in”: libri spiritosi, acuti e irriverenti che raccontano per immagini fotografiche. Il risultato è un libro da tavolo, in inglese ed italiano, pieno di spigolature e di immagini, come quelle che rimangono impresse agli smaliziati turisti che a milioni arrivano nella città eterna attratti da un misto di curiosità, amore per la cultura e voglia di vacanza.
Dai gladiatori modello Cinecittà, con la maglia di lana sotto l’armatura, ai sampietrini che possono trasformare una passeggiata in tacchi a spillo in una gimcana militare, dalla vespa sempre in vetta ai sogni americani dai tempi di “Vacanze Romane”, fino alle prelibatezze della cucina più popolare e autentica di questa strana capitale. Da “Sono Pazzi Questi Romani” - di Asterix - alla Piramide nel cuore della città imperiale, questo racconto visivo di Roma è una sorta di “tutto quello che rimane nella testa del turista innamorato della città eterna, che nessuna guida ha mai osato raccontare”. Una Roma letta dalla freschezza dei giovani dello IED che nel volume ha colto quel misto di romanticismo e di sardonico cinismo, di felliniana aristocrazia e studiata sciatteria, di antica indifferenza e di travolgente erotismo che fa di questa città una esperienza totale e indimenticabile. La presentazione del volume nel bookshop del museo Macro, con la menzione degli studenti coinvolti nel progetto, conferma l’accordo istituito tra l’Istituto Europeo di Design di Roma e Zètema, la società a partecipazione totale di Roma Capitale che, oltre ad operare con l’obiettivo di ottimizzare la fruizione del patrimonio artistico della città, gestisce attività e servizi culturali ed artistici e si occupa dell’organizzazione di eventi culturali. Inoltre è stata avviata una partnership con il master in Visual Communication, partito a gennaio scorso, che prevede l’assegnazione di un briefing da parte dell’azienda agli studenti e l’attivazione di percorsi di stage al termine del master.