L'artista, presentato da Carolyn Christov-Bakargiev, critica d'arte e curatrice capo al Castello di Rivoli, incontrera' il pubblico nella sala conferenze del Mart di Rovereto.
Incontri con l'artista
Luigi Ontani
Con Carolyn Christov-Bakargiev.
Martedì 30 settembre alle ore 18.00 Luigi Ontani, presentato da Carolyn Christov-Bakargiev, critica d'arte e curatrice capo al Castello di Rivoli, incontrerà il pubblico nella sala conferenze del Mart di Rovereto.
Luigi Ontani (Montovolo di Grizzana Moranti, Vergato, 1943) si avvicina presto all'ambiente artistico di Torino, città che stimola la sua passione per la letteratura, la poesia e la pittura e dove stabilisce contatti con artisti come Carla Accardi, Luciano Fabro e Giulio Paolini. Muove i primi passi nel 1965 quando, nel clima di generale rifiuto delle tecniche figurative tradizionali, l'artista alterna alla pittura tout court alcune sperimentazioni materiche. A tale periodo, infatti, risalgono i primi 'oggetti pleonastici', termine che sta a indicare manufatti realizzati in materiale povero (cartone, gommapiuma, gesso). La sua prima esposizione si tiene a Bologna nel 1967 e in questa occasione presenta tempere, acquerelli, disegni e oggetti pleonastici. È immediatamente visibile l'abilità dell'artista nel rielaborare con sorprendente fantasia strutture e linguaggi diversi, restituendoli carichi di una simbologia sempre suscettibile di nuove interpretazioni. Dal 1971 Ontani inizia a sperimentare alcune tecniche fotografiche: nello stesso anno espone, per la prima volta, fotografie a grandezza naturale. Nel 1974, in occasione della manifestazione 'Contemporanea', a Roma, l'artista realizza tableau-vivants, quadri viventi, in cui egli stesso si esibisce nel duplice ruolo di autore e modello. Dotato di fine ironia e narcisista fino all'ostentazione, Ontani è un lettore dissacrante della mitologia classica e dei miti culturali: nel corso degli anni impersona, per citarne solo alcuni, Dante Alighieri, Cristoforo Colombo, Tarzan e Gentiluomo con tricorno. Attraverso un'originalissima capacità di unire passato, presente e futuro, in un gioco continuamente incrociato tra mito e favola, tra cultura occidentale e orientale, tra sacro e profano, tra immagini e parola, egli cambia il mondo con ironia, allargando gli orizzonti rispetto agli stretti obblighi che rispondono al necessario e al convenzionale. Nel 1977 espone a New York. Dal 1978 al 1982 presenta le sue opere nelle maggiori città italiane. La ricerca di nuovi mezzi espressivi porta l'artista a utilizzare la cartapesta, facendo nascere opere come Centauro, esposto alla Biennale di Venezia nel 1984. Ha compiuto numerosi viaggi nello Yemen, a Bali e in India, alla ricerca di tecniche di lavorazione tradizionali di materiali diversi.
Carolyn Christov-Bakargiev, già Senior Curator al P.S.1 Contemporary Art Center-MoMA Affiliate, è Capo Curatore al Castello di Rivoli dove ha curato nel 2003 le mostre 'I Moderni/The Moderns' e 'Janet Cardiff'. È autrice di numerosi testi sull'arte contemporanea, tra cui il volume Arte Povera pubblicato da Phaidon Press nel 1999. E' stata membro di numerose giurie, quali quelle per la Biennale di Venezia (2001), il Premio tenesse (2001) e Art Pace (2003).
Immagine: Luigi Ontani - Rugantino - tableaux vivant - Roma 1976
MART Rovereto, sala conferenze, martedì 30 settembre ore 18.00, ingresso libero.
MART-Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Corso Bettini 43
38068 Rovereto TN
tel. +39 0464 454133
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