..della Fratellanza. Lo spettacolo, che ha come interpreti Andrea Giordana, Luciana Savignano e Angelo Branduardi, ricorda le forme teatrali medievali, come le vite dei santi e gli episodi delle scritture rappresentati sulle piazze e sui sagrati delle cattedrali, e si snoda tra danze, musiche, canti sacri e canzoni profane, testi recitati. Unico appuntamento nazionale.
..della Fratellanza.
Martedì 1 Agosto alle ore 21.30 andrà in scena a Bologna, unico appuntamento nazionale, "Il Miracolo della Fratellanza", lo straordinario spettacolo curato da Vittoria Cappelli, Franco Gervasio e Padre Tommaso Toschi, per Bologna 2000 città europea della cultura.
Lo spettacolo, che ha come interpreti Andrea Giordana, Luciana Savignano e Angelo Branduardi, ricorda le forme teatrali medievali, come le vite dei santi e gli episodi delle scritture rappresentati sulle piazze e sui sagrati delle cattedrali, e si snoda tra danze, musiche, canti sacri e canzoni profane, testi recitati.
Il soggetto centrale è appunto San Francesco; intorno alla sua figura sono rappresentati, oltre ad alcuni episodi ispirati alla sua vita e tratti dai testi di Bonaventura da Bagnoregio, Jacopone da Todi, Tommaso da Spalato, scene di memoria storica, della vita bolognese, ispirate a cronache medievali.
Come avveniva per gli spettacoli di quel tempo, "IL MIRACOLO DELLA FRATELLANZA" è suddiviso in quadri. Un nutrito gruppo di artisti si sussegue in scena, guidato dalla figura del narratore, che fa da riferimento fisso, da maître de jeux, per tutto lo spettacolo.
La figura del narratore, sarà interpretata da Andrea Giordana, mentre le altre parti recitate sono affidate alla Compagnia "Chi è di scena", costituita dai giovanissimi attori bolognesi diplomati alla Scuola di Teatro di Bologna diretta da Alessandra Galante Garrone, Katia Bazzocchi, Chiara Gai, Matteo Marchetta, Marta Mondelli, Mirko Rizzotto, Massimo Sceusa, Vanja Sfiligoi, Virginia Viviano.
Angelo Branduardi eseguirà in scena, alcuni brani del CD "L' infinitamente piccolo", dedicato a san Francesco e musicato sui testi francescani. Parti corali musicali, tratte dalla liturgia cristiana antica, saranno eseguite da 50 coristi dell'Associazione Internazionale Cori polifonici, diretta dal maestro Roberto Schirinzi. Nella successione dei quadri, a sottolineare alcuni momenti del racconto, con il trasporto che soltanto questa espressione artistica può dare, sono collocati alcuni episodi danzati.
Accanto all'étoile Luciana Savignano che danzerà "La Luna" di Maurice Béjart, si esibiranno i 30 danzatori del gruppo "E-20" (Associazione Romagna Danza), su coreografie originali di Daniela Pezzi. Un ruolo importante è affidato al musicista Alfio Antico, nel ruolo di moderno giullare, a segnare gli stacchi tra un quadro e l'altro con l'uso virtuosistico degli strumenti a percussione della tradizione popolare italiana.
Nel finale, un forte segno simbolico di fratellanza, viene dato dall'irruzione di un gruppo di musicisti, attori e acrobati africani, "Amlima" e Jesus Issa Seck, con l'esecuzione di uno spettacolare rituale tribale.
Per la realizzazione de "IL MIRACOLO DELLA FRATELLANZA" saranno in scena altre cento artisti tra danzatori, musicisti, attori.
Numerosi tecnici, organizzeranno e gestiranno la produzione che si avvarrà delle gigantesche proiezioni scenografiche sulla facciata di San Petronio, fondale naturale dello spettacolo, di Raffaella e Paolo Gualdi di "Grandi Immagini", dei costumi di Giuseppina Maurizi, dei trucchi di Equipe Texas, delle luci di Maurizio Corradi e Antonio Faccenda, del sound di "Global service".
Questa manifestazione si realizza grazie alla volontà del Comune di Bologna/Bologna 2000 Città Europea della Cultura, al contributo di Fondazione del Monte, e Ascom, Bardazzi e Morelli srl, Emilianauto Group SpA, Tipoarte srl, Marchi Impianti srl, Monrif.net.
Lo spettacolo dura un'ora e venti minuti, senza intervallo.
L'accesso alla piazza sarà consentito a partire dalle ore 20.00.
L'ingresso è gratuito.
IL MIRACOLO DELLA FRATELLANZA
di Vittoria Cappelli e Franco Gervasio
con la collaborazione di padre Tommaso Toschi
regia di Franco Gervasio
una produzione Vittoria Cappelli Srl
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con
Angelo Branduardi
Andrea Giordana
Luciana Savignano
e con
Alfio Antico, gli attori della Compagnia "Chi è di scena": Katia Bazzocchi, Chiara Gai, Matteo Marchetta, Marta Mondelli, Mirko Rizzotto, Massimo Sceusa, Vanja Sfiligoi, Virginia Viviano;
gruppo di danzatori, musicisti, acrobati "Amlima" e Jesus Issa Seck
i danzatori della Compagnia "E-20";
i coristi dell'Associazione Internazionale Cori Polifonici di D. Francesco Ricci;
coreografie di
Daniela Pezzi
proiezioni scenografiche di
Raffaella e Paolo Gualdi "Le grandi Immagini"
costumi di
Giuseppina Maurizi
luci di
Maurizio Corradi e Antonio Faccenda
Allestimento scenico e fonico di
Global Service
Acconciature e trucco
Equipe Texas
Assistenti alla regia
Giovanni Bardi e Martina Pizziconi
Un ringraziamento alla Scuola di Teatro di Bologna
diretta da Alessandra Galante Garrone
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martedì 1 agosto, ore 21.30
Sagrato di San Petronio - Piazza Maggiore
Bologna
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