Questa sera a partire dalle 21.30 per Next, nuove frontiere dell'arte elettronica: Lali Puna in concerto. Una delle band più promettenti della nuova scena musicale tedesca. Pop elettronico, pulsazioni ritmiche astratte, la voce suadente di Valerie Trebeljahr. La serata continua con la musica del progetto Elettrosacher. Segue il programma degli altri appuntamenti musicali.
giovedì 29, ore 21.30:
per NEXT, nuove frontiere dell'arte elettronica
LALI PUNA in concerto.
Una delle band più promettenti della nuova scena musicale tedesca.
Pop elettronico, pulsazioni ritmiche astratte, la voce suadente di
Valerie Trebeljahr.
La serata continua con la musica del progetto Elettrosacher.
Ingresso: L. 10.000
venerdì 30, ore 20.30.
Concerto: "L'ANTICO INCONTRA IL MODERNO" con musiche di Silvio Donati.
A cura dell'Associazione Musicale Nova Accademia.
Ingresso: L. 15.000
lunedì 3 dicembre, ore 21.00
per S/paesati eventi 2001
Recital/performance commentata di
VINKO GLOBOKAR
"Il mio corpo diventa un trombone"
(Moje telo je postalo pozavna)
"... un artista da mezzo secolo tranquillamente in anticipo sui
tempi, però mai in prima fila o sotto i riflettori... L'originalitÃ
di Vinko sta nel riuscire a mantenersi lontano dai cliché. Certe
"azioni" in musica se le compie lui si trasmutano istantaneamente in
fatti d'arte. E' la sua magia, il suo modo di essere. L'unica
influenza che si può intravedere cospicua è rappresentata
dall'insegnamento dissacratorio di Cage...."
Globokar è uno spaesato per eccellenza: nato in Francia da una
famiglia slovena, e successivamente emigrato in Germania, coniuga
tutta la ricchezza delle sue conoscenze nel campo della musica
contemporanea con le varie stratificazioni culturali dovute alla sua
esperienza di vita. Inoltre è interessato particolarmente al tema
delle migrazioni e ha composto già negli anni '80 l'opera Les
émigrés, una composizione tra musica, canto e recitazione.
Nel concerto di Trieste Globokar si esibirà , solo sul palcoscenico,
in una performance con il suo trombone e strumenti a percussione.
Vinko Globokar, nato nel 1934 a Andemy (Francia), visse a Ljubljana
dai 13 ai 21 anni, dove debuttò come musicista jazz. Studiò trombone
al Conservatorio Nazionale a Parigi, composizione e direzione di
orchestra con René Leibowitz, contrappunto con André Hodeir,
continuando gli studi con Luciano Berio. Suonò per la prima volta
numerose composizioni per trombone di Luciano Berio, Mauricio Kagel,
Karlheinz Stockhausen, René Leibowitz,Luis Andriessen e altri. Ha
diretto le proprie composizioni con le orchestre di Westdeutcher
Rundfuhnk, Radio France, Radio Helsinki, Radio Ljubljana; le
orchestre filarmoniche di Varsavia e di Gerusalemme. Dal 1967 al 1976
ha insegnato al Conservatorio di Cologna. Nel 1969 fu tra i fondatori
del gruppo di improvvisazione libera "New Phonic Art". Dal 1973 al
1979 ha condotto il dipartimento di ricerca strumentale e vocale
IRCAM a Parigi. Dal 1983 insegna alla Orchestra Giovanile Italiana di
Fiesole (Firenze). Globokar vive e lavora a Berlino.
Ingresso: interi L. 20.000;
ridotti (under 26-over 65)
Teatro Miela
Piazza Duca degli Abruzzi 3 - 34132 Trieste
tel. 040.365119 fax: 040.367817