Studio Esseci, Sergio Campagnolo
Il Portogallo è stato, tra XIV e XVI secolo, al centro di un’epopea straordinaria, documentata ancora oggi da impressionanti testimonianze, segni evidenti di un glorioso passato.
Situato all’estremo limite occidentale dell’Europa, aperto all’oceano e chiamato, per naturale vocazione, al mare e alle sue vie, il paese ha conservato gelosamente, attraverso i secoli, i preziosi documenti d’arte che la grande esposizione riminese dell’anno 2000 intende riproporre a tutti - compresi i pellegrini diretti a Roma per l’Anno Giubilare ed in transito nella città di Rimini – per far conoscere ciò che il Portogallo è stato tra 1300 e 1500: un paese e un popolo protagonisti del rinnovamento dell’Europa intera e del mondo. Veri "pellegrini del mare" – sono marinai e soldati, mercanti, artisti e uomini di scienza, tutti inscindibilmente uomini e cristiani – i Lusitani sono gli straordinari artefici dell’avventura più grande di tutti i tempi: quella delle scoperte delle nuove terre, dalle Indie alle Americhe.
Grazie a duecento opere provenienti dai maggiori Musei Nazionali portoghesi, – grandi sculture in pietra e legno anzitutto, assieme a dipinti, oreficerie, tessuti e altro ancora - la mostra documenta i secoli centrali della storia del popolo lusitano quando, regno autonomo ormai da duecento anni, il Portogallo intesse, via mare, importanti rapporti culturali e commerciali specie con i regni nordici d’Europa. Documentano ciò gli straordinari capolavori d’arte provenienti dalle cattedrali, dai monasteri e dalle corti del Paese, centri attivissimi di studio e feconde fucine di artisti, riuniti per la prima volta nella mostra riminese per testimoniare al meglio tanta nobile grandezza.
Rimini, Palazzi del Podestà e dell’Arengo
In collaborazione con l’Instituto Português de Museus
Ministero della Cultura, Lisbona
Regione Emilia – Romagna, Musei Comunali, Rimini
Informazioni e prenotazioni: Meeting per l’amicizia fra i popoli, via Flaminia 18 47900 Rimini, tel. 0541783100 fax 0541786422, eMail: meeting@meetingrimini.org