Il Festival Internazionale di Cultura Eco Digitale giunge alla terza edizione. In programma un ricco calendario di eventi all'insegna delle relazioni tra arte e natura nel contemporaneo tecnologico. Una kermesse di immagini, suoni, performance e installazioni, luogo ideale di incontro tra differenti provenienze geografiche e differenti stili di vita. Una manifestazione che, superando le distanze, si propone di abbracciare la tematica della salvaguardia del pianeta e del rispetto per l'ambiente.
StreamFest prende spunto da un'attenta riflessione sui cambiamenti che la comunicazione ha creato nei rapporti sociali determinando, con l'innovazione tecnologica e i modi di vita ad essa collegati, profondi cambiamenti a livello antropologico ed ecologico.
Streamfest 09 si propone come un’inedita kermesse di immagini, suoni, performance e installazioni, luogo ideale di incontro tra differenti provenienze geografiche e differenti stili di vita. Una manifestazione che, superando le distanze, si propone di abbracciare la tematica della salvaguardia del pianeta e del rispetto per l'ambiente.
Una programmazione ricca di eventi, dalla Musica alle Installazioni, dal Teatro-Danza ai Workshop, dalle Mostre ai Convegni, rivolta ad un pubblico vasto e multiforme, con l’obiettivo di individuare nelle nuove culture digitali forme ancora inesplorate di spettacolarità. Attraverso i nuovi linguaggi audiovisivi, si cercherà di suscitare nello spettatore/osservatore una partecipazione mentale e fisica, un’interazione con l’opera stessa. Finalizzata a questo scopo è anche la creazione di ambienti dove non solo fruire musica e immagini, ma godere di un’esperienza più totalizzante, come in un diffuso lounge-bar.
Alla luce dei sorprendenti risultati ottenuti nelle due precedenti edizioni, intento principale del festival è quello di promuovere un’attenzione sempre più vasta verso sensibilità espresse da nuove generazioni di autori (locali, nazionali ed internazionali) che, ai confini dell’arte e della comunicazione, spesso non trovano adeguati spazi di legittimazione culturale. Diffusione di arte contemporanea quindi in relazione alle location particolarmente rappresentative della bellezza del territorio salentino.
La terza edizione del festival, completamente rinnovata rispetto alle precedenti, avrà come leit-motiv il concetto di eco-entertainment: l'ecosostenibilità nello spettacolo.
L’intenzione è quella di stimolare l'interesse non solo teorico per tematiche ambientali, nell'ottica di una auspicata, anche se non semplice, riconciliazione tra uomo e natura. Per questo motivo, saranno associate al festival forme mirate di promozione turistica quali speciali pacchetti viaggio che contemplino le diverse offerte di ospitalità e le particolari soluzioni di partecipazione agli eventi e ai workshop.
Un approccio alla promozione del territorio non solo eco-sotenibile, ma anche eco-culturale, che consideri l’apporto degli eventi artistico-culturali, specie se innovativi, un valore aggiunto.
Tale apporto, unito alla qualità ed alla internazionalità dell'esperienza proposta, rappresenta non solo un'opportunità economica per gli operatori coinvolti, ma contiene in sè i germogli di una iniziativa giovane e propositiva per la promozione del turismo culturale ed il rafforzamento, in ulteriori ambiti d'interesse, dell’immagine del Salento e della Puglia in Italia e nel mondo.
Sono diversi gli strumenti, alcuni dei quali estremamente innovativi, che verranno utilizzati.
Per la prima volta in Italia in una manifestazione di questo tipo, verrà utilizzato un sistema brevettato altamente innovativo di diffusione audio - video a basso consumo alimentato interamente da pannelli fotovoltaici. Essendo comunque molto alto il fabbisogno energetico, nel caso in cui la richiesta non venga totalmente assicurata dal sistema fotovoltaico, verrà supportata da generatori di corrente che utilizzano bio-carburanti.
Anche l’illuminazione sarà a basso consumo dove possibile, sostituendo le normali lampade elettriche con altre di categoria basso consumo, tali da far diminuire il fabbisogno energetico.
Verrà utilizzata carta riciclata per la realizzazione dei volantini e del materiale informativo in modo da ottenere una riduzione delle emissioni di CO2 del 56% rispetto a quelle prodotte dall’uso di carta bianca.
Verranno messi in palio dei premi e verranno effettuati degli sconti a tutti coloro che per recarsi alla manifestazione utilizzeranno mezzi di trasporto pubblici o faranno ricorso al car pooling, che letteralmente significa immettere più persone nella stessa auto e che di fatto contempla la possibilità di ottimizzazione dei flussi trasportati limitando il numero di automezzi in circolazione. Per intensificare la struttura di trasporto, verrà attrezzato lo StreamBus, un bus che collegherà gratuitamente i più importanti centri turistici della zona direttamente con i luoghi del festival.
Si introdurrà all'interno di tutti gli spazi della manifestazione la raccolta differenziata e tutti i punti di ristoro e di beverage verranno attrezzati con materiale di consumo bio-degradabile.
Sempre nell'ottica di una manifestazione ad Impatto Zero, si provvederà all'acquisto di carbon credits come forma di compensazione per l'emissione di Co2 provocata dai viaggi aerei degli artisti e degli utenti che parteciperanno all'evento (es. www.atmosfair.de).
Ufficio stampa nazionale: Sporco Impossibile Associazione Culturale via Fivizzano 27 Roma tel: 06 96526561 sporcoimpossibile@gmail.com
Ufficio stampa regionale: Coolclub ufficiostampa@coolclub.it
Programma completo sul sito:
http://www.streamfest.org