Dum dum girls

Lagoscuro
Lagoscuro e' un vecchio racconto che scrissi nel 95 credo o giu' di
li'. Era una storia fantastica riguardo questo lago e gli abitanti del paesino che porta lo stesso nome del lago. L'ho rielaborato in senso realistico, con
tematiche attuali,mantenendo alcuni aspetti fantastici che mi sembravano funzionare nel contesto della storia. Partiamo dagli anni 80, con un fattaccio tipico del cronachismo di nera; ritroviamo i protagonisti vent'anni dopo (ovvero ai nostri giorni) dove tutto avra' una spiegazione ed una sua risoluzione. Una storia tutta al femminile con due protagoniste forti. E' una storia che mi ha coinvolto molto e che, se sara' bene accolta, avra' senz'alto un seguito. Andrea
Campanella (1965) vive e lavora come radiologo alla Spezia. E' il fondatore del magazine CUT UP e del sito Si occupa di fumetto, cinema, tv, cultura hard core e musica. Ha iniziato nella meta' degli anni 80 come mail artist partecipando tra
l'altro alla ''Vetrina delle produzioni giovanili mediterranee'' insieme a Vittore Baroni, Daniele Brolli, Motus, G.M.M. etc etc. Lasciata l'Universita' (Lettere Moderne) ha continuato a occuparsi di cinema e a scrivere, tanto che nel 1996 pubblica la raccolta autoprodotta IL GRANDE FLOYD, il cui racconto omonimo viene pubblicato nello speciale della rivista Blue in collaborazione con
Derive/Approdi LA SECONDA RIVOLUZIONE SESSUALE. Nel 1999 un altro racconto Tutti occhi ( we have explosive) viene incluso nella raccolta MOLTE PIU COSE edito da Castelvecchi. A novembre durante l'edizione 2003 di Luccacomics presenta ''Storia di Ermanno'' fumetto ambientato nell''Italia degli anni 50 sulle Cinque Terre, ispirato alla vita del padre. Ha dato vita alla fumettoteca Magnus presso il centro Multimediale ''Dialma Ruggiero'' e alla rassegna ''Grafite''. Cura i
seminari di cinema ''Il Sipario Strappato''. Per il Comune di Sarzana, come Cut Up, cura la rassegna sui nuovi linguaggi SENSORI. Ha iniziato un romanzo giallo ambientato alla Spezia che, dice, lo terra' occupato per almeno due anni. Il soggetto in questione, Antonio Fuso (ma si firma ''anto'' perchè nella sua mente malata fa più chic), nasce a Lecce nel 1977 ma vive a Roma da anni. Proprio in un Liceo Artistico della Capitale si diploma nel 1995 per poi volare immediatamente in Inghilterra dove ottiene un nuovo utile pezzo di carta dalla
prestigiosa Callan School of English di Londra. Tornato in Italia riesce ad abbandonare la facoltà di Sociologia, a diplomarsi come Operatore Grafico Informatico ed a beccarsi un po’ di lacrimogeni durante un G8. La sua significativa carriera d'illustratore e ''fumettaro'' inizia nel 1989 quando, folgorato dal film di Tim Burton, firma la monumentale opera ''Batman and the Last duel'' e continua con un’interminabile serie di sconclusionate storielle che non porta mai a termine e che non vengono mai pubblicate (tra tutte ricordiamo l'iconoclasta ''Bazzucone''). Nel 2002 le sue gotiche illustrazioni appaiono sulla rivista Strane Storie ed inizia una collaborazione con l’editore Medicina Nucleare per il quale realizza testi, disegni e colori di ''Fish & Mr
Rosencrantz'', due personaggi di sua creazione ma..a due mesi dall'uscita nelle fumetterie d'Italia Medicina Nucleare chiude i battenti. Affranto, il nostro medita di appendere il pennino al chiodo quando, durante la convention di Lucca 2003, conosce Andrea Campanella che lesto gli propone di occuparsi delle matite di Lagoscuro. Attualmente lavora come grafico ed illustratore per vari teatri romani e porta avanti una nuova storia a fumetti come autore completo: le
mirabolanti avventure di Zoe Starfucker..sperando che qualche anima pia
la voglia un giorno pubblicare. E questo e' tutto.

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