BalenaProject

Balena di Fiume, the Beach Murazzi del Po Torino,
Giugno 2004, a cura di a.titolo
(foto Nello Russo)

ADV postcard origami, uno dei lavori realizzato
da Winnie Jiali Liu durante il workshop
con Claudia Losi

Che cos’è BalenaProject? Come il nome stesso suggerisce è un progetto, un work in progress, iniziato da Claudia Losi nel 2001 che ha una protagonista insolita: una Balenoptera Physalus.

L’enorme cetaceo realizzato da Claudia Losi è riprodotto in scala reale (circa 23 m di lunghezza per 5 m d’altezza) e nella sua precisa conformazione anatomica, ma realizzata interamente in lana; tessuto caldo e avvolgente che intreccia fra le sue maglie storie, esperienze, racconti, favole, leggende, passioni e tutti i contributi che questa balena itinerante ha ricevuto (e riceverà) durante i suoi viaggi.
Questo work in progress trae origine dal ricco immaginario evocato dal gigantesco mammifero. La balena, creatura marina misteriosa e mitica, dall’antichità a oggi ha raccolto suggestioni della più disparata provenienza: dalle imprecazioni del capitano Achab ai lavori di un gruppo di bambini di Lerici, dal profeta Jona ai performer che l’hanno animata a Milano e a Torino... fino a un gruppo di giovani designer torinesi. Fra le peregrinazioni di questa balena anche una tappa presso il corso di Graphic & Virtual Design (Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura I), in occasione del workshop “In viaggio con la Balena” tenuto da Claudia Losi dal 14 al 18 febbraio 2005.
Durante la prima giornata di lavoro Claudia Losi ha presentato BalenaProject, specificando che questo lavoro non nasce semplicemente dalla “voglia di fare una cosa grande che occupa spazio senza occupare pensiero”. Nelle giornate successive i ragazzi si sono confrontati con i tre lavori proposti dall’artista: progettare un sistema per riempire “la pelle” della balena, elaborare una modalità di trasporto per l’ingombrante cetaceo oppure ideare una serie di balena-gadgets destinati ai bambini di alcune scuole elementari dell’Ecuador che ospiteranno la prossima tappa del balena-tour.

A fine workshop gli elaborati prodotti sono stati raccolti dall’artista, così “tutte queste idee sono diventate parte della dote di questa balena. Buona parte dei progetti si è focalizzata sui gadgets. Alcune idee come i pop up in carta, libricini, origami potranno trovare sviluppi futuri, spero sarà possibile realizzarli... Lo stimolo maggiore però proviene dal condividere un entusiasmo. E certe visioni comuni. Cosa che tra l’altro è l’aspetto più evidente di BalenaProject.”

http://www.balenaproject.info

stampa

permanent link