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6/5/2010

Marc Chagall

Castello del Monferrato, Casale Monferrato (AL)

Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea in collaborazione con Festival Internazionale di Cultura Ebraica OYOYOY! di Casale Monferrato (AL) presenta la mostra 'La Bibbia di Marc Chagall'

105 acqueforti che Marc Chagall incide tra il 1931 e il 1939, in cui l’artista raffigura i personaggi a lui familiari dei racconti biblici. Un’umanità antichissima in comunione con l’Eterno.

Fu il famoso mercante ed editore parigino Ambroise Vollard a commissionare a Chagall una serie di incisioni ispirate alla Bibbia.
Il connubio Vollard Chagal era iniziato già nel 1923, quando fece le prime incisioni per le Le anime morte di Gogol e Le Favole di La Fontane.

Ma l’artista produsse questo progetto - a cui si può dire che lavorò per oltre venticinque anni avendone più volte trattato il tema - solo dopo la sua visita in Terra d’Israele nel 1931, dove poté ammirare i paesaggi biblici, le colline, gli arbusti e i deserti che conosceva fi no ad allora solo attraverso le letture e l’immaginazione.

Le scene illustrate, fedeli al testo e arricchite con elementi del folklore e della vita religiosa ebraica in Russia, sono tratte dai dodici libri della Bibbia Ebraica, e prendono avvio dalla Creazione del mondo, narrata nella Genesi; ma si sviluppano sui testi di Esodo, Numeri, Deuteronomio, Giosuè, Giudici, Lamentazioni e altri.

Per le ultime incisioni Chagall, sconvolto dall’orrore per lo sterminio nazista, scelse episodi biblici che rifl ettevano la storia recente degli ebrei in Europa: la fuga degli ebrei dalla schiavitù in Egitto, le lotte di Saul, David e Salomone per creare una patria per il popolo ebraico, e le sofferenze e redenzione degli ebrei narrate da Elia, Isaia e Geremia.

Chagall padroneggia mirabilmente la tecnica dell’acquaforte (in cui la lastra di metallo viene incisa da una sostanza acida che penetra nei solchi tracciati dall’artista), ottenendo effetti suggestivi di chiaroscuro, con un segno morbido e infi nite gradazioni di bianco e nero che sostituiscono con grande maestria il colore. Nel 1957, colorò a mano 100 volumi con l’intera serie di incisioni, pubblicate dal critico greco Triade, che le produsse completando il lavoro incompito di Vollard.

Silvia Guastalla, gallerista ed editore

Biografia
Marc Chagall nacque nel 1887 in una numerosa e povera famiglia ebraica in Russia.
Il suo talento si manifestò nei primi anni di scuola, nonostante la disapprovazione del padre, nel 1907, Chagall iniziò a studiare arte con il pittore Leon Bakst.
Nel 1910 si trasferì a Parigi per quattro anni. E’ durante questo periodo che dipinse alcuni dei suoi quadri più famosi, che ritraggono il tipico villaggio ebraico da cui proveniva, sviluppò il suo tratto stilistico, fatto di colori accesi e brillanti, che raffi gurano un mondo onirico.
Fantasia, nostalgia e religiosità iniziano a fondersi. Durante grande guerra Chagall tornò in Russia, nel 1917, scoppiata al Rivoluzione fu nominato direttore della nuova Accademia d’Arte a Vitebsk. Nel 1922 l’artista si stabilì nuovamente in Francia, dove visse sempre ad eccezione degli anni 1941-48, quando, in fuga dalla Seconda Guerra Mondiale, si rifugiò negli Stati Uniti.
L’orrore di Chagall di fronte all’ascesa del nazismo è espresso in opere che raffi gurano gli ebrei vittime delle persecuzioni. Israele è al centro di alcune opere, in particolare dei dipinti murali per il Parlamento israeliano.
Chagall morì nel 1985, dopo aver ricevuto innumerevoli riconoscimenti per il suo lavoro, ed essere stato uno dei pochissimi artisti viventi che ha esposto al Louvre.

Per il programma generale del Festival OYOYOY! http://www.oyoyoy.it

Inaugurazione venerdì 7 Maggio 2010, ore 19

Castello del Monferrato
Piazza Castello, Casale Monferrato (AL)
Orari: venerdì 7 Maggio, ore 19
sabato 8 Maggio, ore 10-23
domenica 9 Maggio, ore 10-19.30
sabato 15 Maggio, ore 10-23
domenica 16 Maggio, ore 10-19.30
Ingresso libero

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