Le fotografie di Rocca rispondono a due principi: a quello della trasformazione dei colori, e a quello dell'appiattimento delle immagini. Scelte che determinano un risultato singolare, dove ciascuna immagine diventa parete, manifesto, affiche.
a cura di Simone Terzi
Fondazione Un Paese conferma la propria vocazione per l’arte con un progetto che riporta a Luzzara la fotografia contemporanea: l’occasione è data da Trasformazioni, mostra fotografica che propone 32 scatti di Galileo Rocca; l’inaugurazione è prevista per sabato 15 maggio 2010 presso la sede espositiva dell’ex Convento degli Agostiniani. L’esposizione, che si inserisce nel cartellone delle iniziative collaterali della quinta edizione di Fotografia Europea 2010 (Reggio Emilia, 7-9 maggio 2010), testimonia ancora una volta l’intenzione di dare continuità e rilievo alla speciale relazione che lega Luzzara alla fotografia: un percorso e una storia che hanno contribuito a farne uno dei “luoghi” per eccellenza della fotografia italiana.
Memori della lezione di Ghirri e di Chiaromonte, ma anche dei grandi fotografi della grande tradizione americana (Walker Evans su tutti), le fotografie di Galileo Rocca rispondono essenzialmente a due principi: a quello della trasformazione dei colori, e a quello dell’appiattimento delle immagini. Scelte che determinano un risultato singolare, dove ciascuna immagine, che dovrebbe essere densa di spazi e quindi di potenziali racconti, diventa parete, diventa essa stessa un manifesto, una affiche.
Il catalogo della mostra, pubblicato da Fondazione Un Paese, ospita un importante contributo critico di Arturo Carlo Quintavalle, critico d’arte e storico della fotografia fondatore del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) dell’Università di Parma, che scrive: “la novità di Rocca sta nel sapere combinare tutti questi elementi avendo scoperto, attraverso la geometria, il non-racconto, la alienazione che emerge densa da queste immagini”.
Con la mostra Trasformazioni, Fondazione Un Paese intende proporre una riflessione sui linguaggi artistici della contemporaneità, dando continuità alla sua proposta culturale che combina tradizione e modernità. Mantenendo uno sguardo privilegiato sulla fotografia, che costituisce uno dei filoni del patrimonio della fondazione stessa, il progetto espositivo Trasformazioni interroga, attraverso un complesso rapporto di corrispondenze, slittamenti e intrecci, il rapporto tra pittura e fotografia.
L’iniziativa è realizzata da Fondazione Un Paese con il sostegno di Comune di Luzzara e CCPL, con il contributo di S.a.ba.r. e Unicredit Banca, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia e Istituto per i Beni artistici Culturali e naturali della Regione Emilia Romagna, e rientra nel programma delle iniziative collaterali di Fotografia Europea 2010 di Reggio Emilia.
La mostra, ad ingresso gratuito, prosegue fino al 13 giugno 2010, negli spazi espositivi dell’Ex Convento degli Agostiniani di Luzzara con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.00; da martedì a venerdì apertura su prenotazione.
Nella serata inaugurale di sabato 15 maggio, verrà offerto buffet con aperitivo al ristorante La Cantoniera SS. 62, adiacente alla sede espositiva.
Galileo Rocca, nato a Parma, fotografo. I suoi lavori sono archiviati allo CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma e nel prestigioso Archivio di Italo Zannier. Le fotografie di Rocca sono state ospitate in diverse sedi di Reggio Emilia accompagnate dai testi di Paolo Barbaro, Tullio Masoni e Alberto Zanetti; apprezzate da Italo Zannier che ha scritto un articolo sulla rivista specializzata “Gente di fotografia”. Sono state recentemente esposte alla Biennale del Paesaggio, festival organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia, con un saggio scritto da Arturo Carlo Quintavalle. Tra le esposizioni realizzate, le personali Deserto rosso (Galleria Soqquadro Caffè), Dentro la città (Galleria Torno subito), Scarti del reale (Hotel Posta), Nel corso del tempo (Cinema Rosebud), Schegge di Moderno (Comune di Sant’ilario d’Enza), Periferia Qualunque, Brindisi di luce (Galleria Punto Luce), (s)definizione di luoghi (Galleria Torno subito), Soglie della memoria (Cinema Corso).
Centro Culturale Zavattini
viale Filippini, 35 - 42045 Luzzara
tel. 0522 977612
mail info@fondazioneunpaese.org
http://www.fondazioneunpaese.org
Inaugurazione sabato 15 maggio, ore 18.30
Ex Convento degli Agostiniani
Museo Nazionale delle Arti Naïves
via Villa Superiore, 32 - 42045 Luzzara
sabato, domenica e festivi ore 10.00-12.30; 14.30-19.00
da martedì a venerdì su prenotazione
ingresso gratuito