Per il terzo appuntamento della rassegna Operaprima, l'artista propone una installazione site specific. Stralci di testi e lettere personali scorrono su un video arricchito da fotografie e altro.
Per il terzo appuntamento della rassegna operaprima il concept di sperimentazione white.fish.tank presenta Tales and Poems, un’installazione site-specific dell’artista Petra Feriancova (Bratislava, 1977).
Stralci di testi e lettere personali scorrono su un video, accompagnati da suoni che nulla hanno a che fare con ciò che si vede, fotografie ingrandite a discapito della qualità dell'immagine e tanto altro, e tutto ci sembra talmente banale e immediato alla vista che quasi ci chiediamo se sia arte o meno. Questo è il mondo di Petra Feriancova, o almeno ciò che si vede. Eppure c'è sempre qualcosa che accomuna l'incongruente, un tessuto che connette in un modo o nell'altro cose lontanissime tra loro. E se quel qualcosa lo si afferra allora ecco che tutto assume un significato nuovo, anzi forse assume significato ciò che prima non lo aveva affatto. L'arte dunque sta proprio lì davanti a noi, nel processo di percezione e nell'interpretazione stessa che, quasi mai univoca, ci conduce a ridefinire i contorni dello spazio e del tempo.
Tales and Poems crea un gioco di rimandi. Dal raffronto tra la parola detta, spontanea e per sua natura priva di artifici, e quella scritta, meno “pura” perché inevitabilmente filtrata, emergono forti tensioni e stratificazioni di significato complesse. Due pareti si guardano e si confrontano in un dialogo al quale siamo invitati a prendere parte. La ripetizione seriale e formale diviene effigie monumentale di un contenuto che si è dissolto. Mentre l’involucro, prima contenitore di parole e pensieri, appare ora vuoto e silenzioso.
Petra Feriancova nasce nel 1977 a Bratislava, in Slovacchia, dove tuttora vive e opera. Lavora principalmente con testi, fotografie e installazioni. Vincitrice nel 2010 del premio Oskar Cepan per giovani artisti visivi, organizzato dalla FCS Foundation for a Civil Society.
L’associazione white.fish.tank, ideata e diretta dall’artista Ljudmilla Socci, ha inaugurato la sua attività nel luglio 2010 costituendosi, anche grazie alla collaborazione del critico e storico dell’arte Andrea Bruciati, direttore della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, come luogo di osservazione e sperimentazione, in cui giovani artisti e pubblico partecipano ad un dialogo aperto e sensibile sull'evoluzione dei linguaggi del contemporaneo.
Con operaprima: Petra Feriancova la stagione espositiva del white.fish.tank giunge all'ultimo appuntamento del 2010, il programma riprenderà, dopo la pausa invernale, a febbraio 2011 con Patrizio Di Massimo (Jesi, 1983).
Inaugurazione venerdì 19 novembre, 18.30
White Fish Tank
via Luigi Albertini, 9 - Ancona
Giov e ven 17-19.30, sabato ore 11-13 e 17-19.30
Domenica 5, 12, 19 dicembre ore 17-19.30
Ingresso libero