Incontri
dal 9/12/2002 al 16/3/2003
Segnalato da
Carla Accardi
Francesco Clemente
Enzo Cucchi
Jannis Kounellis
Luigi Ontani
Mimmo Paladino
Giulio Paolini
Ludovico Pratesi
9/12/2002
Incontri
Galleria Borghese, Roma
La Galleria Borghese presentera' al pubblico sette capolavori, di cui cinque in attesa di restauro e uno restaurato in occasione dell'inaugurazione (Ritratto d'uomo di Antonello da Messina), interpretati da altrettanti maestri dell'arte di oggi, in un dialogo originale e stimolante tra passato e presente.
Carla Accardi Giovanni Bellini
Francesco Clemente Raffaello
Enzo Cucchi Peter Paul Rubens
Jannis Kounellis Caravaggio
Luigi Ontani Annibale Carracci
Mimmo Paladino Antonello da Messina
Giulio Paolini Perugino
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano
A conclusione delle celebrazioni per il centenario dell'acquisto da parte dello Stato Italiano della Galleria Borghese, la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano presenta, con un Comitato Scientifico composto da Claudio Strinati, Alba Costamagna e Ludovico Pratesi, il progetto "Incontri". Un evento culturale senza precedenti in Italia che coinvolge l'arte antica, l'arte contemporanea e il restauro. Sull'esempio della mostra "Encounters", (National Gallery di Londra, 2000) in cui artisti contemporanei di fama internazionale furono invitati a dialogare con altrettanti capolavori del passato, è nato il progetto "Incontri", che prevede la convivenza di sette maestri italiani con sette capolavori della Galleria Borghese.
La mostra, posta sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, unisce due momenti fondamentali della vita delle grandi opere d'arte: la conservazione e la fortuna critica, intesa come influenza nell'arte in ogni tempo.
Così, per la prima volta in Italia, la Galleria Borghese presenterà al pubblico sette capolavori, di cui cinque in attesa di restauro e uno restaurato in occasione dell'inaugurazione (Ritratto d'uomo di Antonello da Messina), interpretati da altrettanti maestri dell'arte di oggi, in un dialogo originale e stimolante tra passato e presente.
Ludovico Pratesi, curatore della mostra, ha costruito questi sette incontri che vedono protagonisti, rispettivamente, Carla Accardi e Giovanni Bellini (Madonna con Bambino), Francesco Clemente e Raffaello (Ritratto d'uomo), Enzo Cucchi e Peter Paul Rubens (Testa di Apostolo), Jannis Kounellis e Caravaggio (Davide e Golia), Luigi Ontani e Annibale Carracci (Ritratto d'uomo), Mimmo Paladino e Antonello da Messina (Ritratto d'uomo), Giulio Paolini e Perugino (San Sebastiano). Le sei opere antiche saranno restaurate da Elisabetta Zatti e Elisabetta Caracciolo del Consorzio Capitolino (già intervenute in passato su altre opere della Galleria) ad esclusione del Caravaggio, restaurato di recente da Paola Tollo e presente nella mostra come opera particolarmente rappresentativa dell'intera Collezione Borghese. Le opere verranno esposte nel Salone "Mariano Rossi" l'una in diretto rapporto con l'altra, valorizzate dall'allestimento "transitivo e astratto" studiato per questa straordinaria occasione da Franco Purini.
Dai segni astratti della Accardi alle visioni in ceramica di Ontani, dalla suggestiva pittura di Clemente al segno incisivo delle installazioni di Kounellis, dai colori intensi di Paladino alle argomentazioni di Paolini fino ai personaggi del mondo di Cucchi, i visitatori della Galleria Borghese saranno invitati ad affrontare un inedito viaggio nel tempo, incontrando lungo il percorso del museo nuove suggestioni culturali, che lo accompagneranno a riflettere in modo più approfondito sui metodi di lavoro e sulle istanze dei maestri italiani tra Quattrocento e Seicento.
Nessuno degli artisti contemporanei presenti in mostra ha guardato all'arte del passato nello stesso modo. Ognuno ha dato una propria, personale e unica interpretazione. Carla Accardi ha trasformato il quadro utilizzando un segno ai limiti dell'astrazione; Francesco Clemente ha lavorato sull'espressione del volto umano ed Enzo Cucchi sulla natura eccessiva del barocco; Kounellis si è soffermato sulla valenza del gesto, Paladino sul colore e il ritratto, Paolini sul concetto del martirio antico e moderno; Luigi Ontani è l'unico che ha lavorato anche sul rapporto tra l'opera e la storia della Galleria Borghese.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo Charta Edizioni con testi di Claudio Strinati, Alba Costamagna, Salvatore Settis, Franco Purini, Marco Lodoli, Maurizio Seracini, Elisabetta Zatti, Ludovico Pratesi e interviste a tutti gli artisti contemporanei presenti in mostra. Schede a cura di Sara Tarissi De Jacobis. Il catalogo costituirà un significativo omaggio al valore universale della Galleria Borghese e un'occasione utile per presentare nuovi percorsi di studio della sua straordinaria collezione. Al catalogo si accompagnerà un dossier curato da Paola Mangia dedicato all'uso del colore nell'arte antica e nell'arte contemporanea.
Main Sponsor: Associazione dei Commercianti del Centro Commerciale Cinecittà due
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 19.30. Lunedì chiuso
Biglietto d'ingresso: euro 8,00 (compresi i diritti di prenotazione)
Per informazioni: tel. 06/32810
Ufficio Stampa della mostra: Novella Mirri tel. 06.3297708
Maria Bonmassar tel. 06.4825370
Ufficio Stampa della Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano:
Antonella Stancati tel. 06.69994212 fax 06.69940275
Immagine: MIMMO PALADINO
Apres Antonello da Messina, 2002 tecnica mista su tela e legno cm.60x80x60
©Giuseppe Avallone
Roma, Galleria Borghese
Piazzale Scipione Borghese 5, Salone "Mariano Rossi"