Due mostre fotografiche dedicate allo sport ed al valore in un confronto tra Oriente ed Occidente: "Shaolin: dalla Cina, un patrimonio culturale dell'umanita'" illustra la cultura millenaria dei monaci cinesi e "In Gioco sul serio: l'avventura dello sport" affianca immagini di sportivi professionisti e dilettanti a documenti sulla storia dello sport.
Alla Casa delle culture del mondo della Provincia di Milano, un confronto tra Oriente ed Occidente attraverso due mostre fotografiche dedicate allo sport ed al valore che gli viene attribuito nelle due culture. L’iniziativa conclude la seconda edizione della manifestazione internazionale “Milano incontra Shaolin”, iniziata presso Museo Popoli e Culture e Teatro del Pontifico Istituto Missioni Estere/PIME di Milano e proseguita con numerosi eventi educativi-culturali-artistici-caritatevoli-spirituali in diverse sedi a Milano.
La mostra “Shaolin: dalla Cina, un patrimonio culturale dell'umanità” illustra la cultura millenaria dei monaci del Tempio Shaolin, un insieme di discipline filosofiche, religiose, fisiche e ideo-motorie nate nel 600 dC dallo scambio e sintesi tra le due maggiori culture orientali dell’antichità, quella cinese e quella indiana. Una Cultura ricca di inestimabili valori educativi-formativi, dichiarata nel 2010 dall’Unesco “Patrimonio Culturale dell’Umanità”. Il Tempio Shaolin e la natura della regione di Henan dove sorge, il Venerabile XXX Abate ShiYongXin, gli allenamenti marziali, l’insegnamento e la pratica della meditazione Chan, l’architettura e la scultura prodotte dalla cultura Shaolin nel tempo sono illustrate in venticinque immagini di grande formato realizzate da Shifu ShiHengDing e Shifu ShiHengChan, discepoli Shaolin e responsabili del Centro Culturale Shaolin di Milano “Shaolin Temple Italy”. Le immagini sono state scattate durante il “Soggiorno Esperienza nel mondo Shaolin, Patrimonio mondiale dell’Umanità e viaggio nella Cultura tradizionale della Cina” svoltosi nell’Agosto 2011.
La mostra “In Gioco sul serio: l’avventura dello sport” affianca immagini di sportivi professionisti e dilettanti a pannelli che ripercorrono la storia dello sport occidentale. Bellezza, passione, sacrificio, appartenenza, autorità, disciplina, senso del limite, lealtà, vengono mostrate lungo un percorso critico di quaranta immagini, testi e documenti che dalle olimpiadi greche giunge ai milioni di praticanti sui campi, a volte improvvisati, di tutto il mondo, passando attraverso lo spirito decoubertiniano e lo show-business.
Inaugurazione mercoledì 23 novembre ore 18.
Casa delle culture del mondo
via Natta 1, Milano
Orari: da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 18.30, sabato e domenica dalle 14.00 alle 21.00. Lunedì chiuso.
Ingresso libero