Atlante
dal 19/5/2003 al 28/6/2003
Segnalato da
19/5/2003
Atlante
Gas Gagliardi Art System, Torino
L'artista, attraverso una serie di autoritratti, ritratti, paesaggi, cartografie terrestri, mani che evocano molteplici gestualità mimiche, da' vita ad un suo Atlante, un panorama immaginario delle variazioni e alternanze degli stati animo, fino a comporre una possibile geografia esistenziale, un ideale giro d'orizzonte.
Andrea Fogli
Gas Art Gallery presenta una personale di Andrea Fogli, Atlante.
L'artista, attraverso una serie di autoritratti, ritratti, paesaggi, cartografie terrestri, mani che evocano molteplici gestualità mimiche, dà vita ad un suo Atlante, un panorama immaginario delle variazioni e alternanze degli stati animo, fino a comporre una possibile geografia esistenziale, un ideale giro d?orizzonte.
Negli autoritratti ricavati a partire dal calco di gesso del suo volto e su cui l'artista è intervenuto in un'operazione di successive sottrazioni, affiorano fisionomie ogni volta diverse, dove i confini tra il maschile e il femminile, tra il carnale e lo spirituale sembrano confondersi.
Un parallelo simbolismo si può cogliere nella serie degli occhi che l'artista ha elaborato a partire da un'attenta osservazione di foto-ritratto di ''veggenti e visionari'' a lui cari (da Rimbaud a Bernadette, da Kafka a Pasolini, da Etty Hellisum a Stanley Kubrick): disegnati a matita ed isolati ognuno al centro di un foglio bianco, tracciano nel loro insieme una mappa delle metamorfosi dello sguardo, come un muto inquietante coro che fronteggia e fissa negli occhi lo spettatore.
In contrapposizione agli occhi, mani di gesso escono dalle pareti ad evocare, in gesti vibranti, realtà emozionali nascoste.
Intorno alle serie incentrate sul corpo, ruotano gli altri elementi di questo percorso immaginario: la Terra, la Veronica, il Giardino.
Il primo lavoro, Schermo, è un bassorilievo in cera composto affiancando quattro calchi ricavati da un'unica matrice che riproduce la struttura tettonica-geologica delle terre emerse e dei fondi marini a formare un continuum indistinto.
Il secondo lavoro, Veronica, è una scultura sospesa al soffitto: un panneggio modellato a partire da un telo sospeso per uno dei suoi angoli sembra voler nascondere l'immagine che il titolo suggerisce (il Volto di Cristo). La scultura, in resina nera specchiante, permette allo spettatore di cogliere, ad ogni passo, un 'volto' o profilo diverso.
L'ultima stanza del percorso ospiterà una serie di boschi disegnati a matita 'con una tecnica che evoca il frottage - installati a comporre una striscia continua che, creando un 'orizzonte giroscopico', avvolgerà lo spettatore in una poetica Wunderkammer finale.
Tra le recenti mostre personali di Andrea Fogli (Roma, 1959) ricordiamo, oltre alla già citata ''Scala Reale'' a Villa delle Rose della Galleria d'Arte Moderna di Bologna (2002), in occasione della quale è stato edito un catalogo monografico (testi di Peter Weiermair, Tommaso Trini, Giovan Battista Salerno), ''Il primo giorno'' al Rupertinum, Museo d'Arte Contemporanea di Salisburgo (2000), ''Diarie Aurore'' alla Galleria Otto di Bologna (2001) e 'Sequenza zero' alla Galleria Ugo Ferranti (2003).
Si ricordano inoltre le grandi installazioni realizzate tra il 2000 e il 2002 per le varie tappe della mostra collettiva itinerante ''L'altra metà del cielo'' a cura di Peter Weiermair e Alice Rubbini (Rupertinuum, Salisburgo; Galleria d'Arte Moderna Bologna; Kunstsammlungen, Chemnitz; Kunsthalle, Budapest).
La serie di lavori ora esposti a Torino saranno presentati successivamente alla Mathildenhöhe di Darmstad (luglio 2003) e al Museum Catharinjneconvent di Utrecht (settembre 2003).
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo delle opere esposte accompagnato da testi critici di Peter Weiermair, Daniela Lancioni e Mimma Pisani.
Inaugurazione martedì 20 maggio 2003 ore 18.30
Dal 21 maggio al 28 giugno
Ma-sa: 15.00-20.00
GAS Art Gallery
Corso Vittorio Emanuele II, 90
10121 Torino
tel. +39.011.19700031
fax. +39.011.19700032