Fotografie stampate unicamente dal formato del negativo 6x7 cm
Il lavoro s'intitola 6x7 perche' e' composto di un corpo di fotografie stampate unicamente dal formato del negativo 6x7 cm, area che rappresenta il campo d'azione, la grandezza del retino. Queste fotografie non hanno interesse ne' reportagistico, ne' documentaristico. Sono una sorta di geografia privata, di diario personale in cui luoghi, persone, accadimenti sono trasfigurati in stampe fotografiche. A Marcello Galvani interessa piu' la fotografia in se' di cio' che in esso sembra essere descritto. Vorrebbero per questo essere fotografie che in un qualche modo parlano del fare fotografia. I soggetti di queste fotografie, seppur dei pretesti, riguardano il quotidiano, sono un modo di interrogare i luoghi e il presente, il qui e ora. Le fotografie esposte sono state presentate e acquisite dal Maxxi di Roma nel 2007 in occasione del premio Atlante italiano in cui Marcello Galvani ha vinto il secondo premio. Parte di questo lavoro e' stato acquisito dal Fotomuseum Winterthur in occasione di pla(T)form 10 nel 2010.