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24/5/2004

Donato Piccolo

Galleria Soligo Art Project, Roma

'housekeeping'
a cura di Raffaele Gavarro

DOMESTICA
Nuove dinamiche nella dimensione del privato

In questa occasione l'artista Donato Piccolo ci propone un intervento site-specific all'interno della galleria Soligo Art Project.
L'artista riflette sul concetto di esistenza nel privato, nella domesticità del quotidiano:due macchine robotiche, all'interno dello spazio, discuteranno in maniera provocatoria sulle dinamiche della coscienza, umana e non, trascinando il fruitore ad un confronto semplice ma diretto con loro, sul loro senso di 'domesticità' e di 'elettrodomesticità'.
I protagonisti robotici sfrutteranno la 'loro spiccata maieutica' per far partorire osservazioni sul senso del linguaggio comune usato e sulle direzionalità degli interrogativi esistenziali spesso d'impossibile risoluzione. 'Una volta eliminato l'impossibile, ciò che rimane, per improbabile che sia non può essere che la verità!' rivela Felix (uno dei robot) in un frammento del video di Donato Piccolo.

In questo appuntamento 'Domestica', il ciclo di mostre così denominate dallo stesso curatore Raffaele Gavarro, diventa la pista di atterraggio di un linguaggio apparentemente semplice, ma ben radicato sia nella storia dell'Arte sia nella storia della filosofia.
Non a caso il colloquio tra queste due macchine, dalla mentalità quasi Asimoviana, mira ad una indagine serrata dal ricco repertorio delle argomentazioni proposte.
Ripercorrendo le vie della filosofia, ci accorgiamo che fu lo stesso Platone a descrivere nel Teeteto (testo filosofico) questo rapporto domestico 'tra la scienza e la conoscenza' attraverso la figura del maestro (Socrate) e del discepolo (Teeteto). Adesso, in questa mostra, chi sia il maestro se l'uomo o la macchina non ci viene specificato, ma, attraverso una serie di domande e confutazioni, l'artista approfitta dell'esposizione per rimproverare il fruitore della sua assenza nell'opera d'arte e lo coinvolge direttamente nell'operazione cercando di trovare nella contraddizione di diverse personalità un contrassegno di verità.

Questa esposizione appartiene ad un ciclo di personali curate da Raffele Gavarro raggruppate sotto il nome di 'Domestica'. L'evento prevede la partecipazione di otto artisti che getteranno uno sguardo su come l'uomo e l'arte attuale stiano reagendo all'ormai abituale ostentazione del privato nella dimensione mediatica. Alla reattività che tale fenomeno induce e al nuovo senso con cui si cerca di connotare e interpretare la dimensione del privato.
In relazione a questo evento verrà pubblicato un catalogo contenente, oltre al testo del curatore Raffaele Gavarro, una serie d'interviste agli artisti partecipanti curate da Sabrina Vedovotto.

Inaugurazione martedi 25 maggio ore 18.30

Galleria Soligo Art Project
via Panisperna 244
Roma

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