Look. L'artista presenta la seconda parte del suo progetto relativo alla moda. La mostra e' costituita da grandi stampe digitali su carta fotografica dove Tubi ricostruisce sequenze filmiche virtuali basate su distorsioni della luce e spinte visive della vibrazione di corpi resi completamente artificiali.
Look
Giuseppe Tubi presenta in questa nuova personale la seconda parte del suo progetto relativo alla moda. Le opere della prima
serie, Fashion, presentate nel 1999 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di
Roma, sono state poi esposte nelle mostre personali a New York (2000), al Museo
d’Arte Contemporanea di Nuoro (2000), al Macro di Roma (2001) e nell’ambito di
importanti rassegne come Quadro Digitale Contemporaneo (2002) alle Cartiere
Vannucci di Milano o Melting Pop (2003) a Palazzo delle Papesse a Siena e poi al
Castello di Masnago (Varese).
Giuseppe Tubi teorizza, nei suoi quadri, l’utilizzazione simultanea dei
molteplici linguaggi artistici contemporanei per costruire immagini concepite
come un ipertesto visivo metalinguistico in cui i linguaggi, sia visivi che
strutturali, dell’arte "alta", del cinema, della televisione, della fotografia,
del video, vengono fusi al fine di realizzarne slittamenti di significato.
La mostra Look, caratterizzata rispetto alla precedente serie da una ancor più
marcata attenzione alle strutture della comunicazione visiva relativa alla moda
- dal taglio fotografico dell’immagine alla ricostruzione dei movimenti standard
delle sfilate, alle inquadrature tipiche dei clip video - è costituita da grandi
stampe digitali su carta fotografica dove Tubi ricostruisce sequenze filmiche
virtuali basate su distorsioni della luce e spinte visive della vibrazione di
corpi resi completamente artificiali; opere dove l’attenzione all’estetica è
necessaria e intrinseca rispetto alle strutture linguistiche analizzate
dall’artista e comporta, conseguentemente, immagini finali belle ai confini con
l’estetizzante proprio perchè l’utilizzazione di quegli specifici linguaggi e
stereotipi lo richiede.
Inaugurazione: giovedì 25 novembre 2004 alle ore 18,30
Galleria Mascherino
Via del Mascherino 24, Roma