Circolo Culturale Bertot Brecht
Per la sua personale Nadia Ginelli propone Ciclo: Indagine su un artista al di sopra di ogni sospetto. ''Lascio un certo margine al caso: senza caso non c'e' esistenza. (...) La salvezza non e' nella ragione che fa progetti, ma nella capacita' di vivere con lucidita' la casualita' degli eventi''. N. G.
Personale di Nadia Ginelli.Ciclo: Indagine su un artista al di sopra di ogni sospetto.
'Terre sospese'
tra cielo e terra
tra veglia e sonno
tra Oriente e Occidente
Terre sospese al confine dell'utopia,
dove tutto e' sintesi e contrapposizione: il positivo e il negativo,
l'oggetto e il suo doppio, il corpo e l'ombra.
'Lascio un certo margine al caso: senza caso non c'e' esistenza. Il caso e' liberta', rispetto delle leggi della logica, ma anche condizione di necessita' per cui, vivendo, si affrontano ad ogni istante situazioni impreviste. La salvezza non e' nella ragione che fa progetti, ma nella capacita' di vivere con lucidita' la casualita' degli eventi. Tutto sta nel trovare il proprio ritmo e nel non perderlo, qualsiasi cosa accada.
Nadia Ginelli
Il materiale relativo a questa mostra sara' presente sul nostro sito web a partire dall'inaugurazione della mostra nell'apposita sezione.
Inaugurazione ore 18.00
apertura:lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 18.00 alle ore 20.00e su appuntamento (per accordi: telefonare al Circolo)
Circolo Culturale Bertolt Brecht Spazio 1/Piazza San Giuseppe, 10_Milano