A portata di mano. La mostra presenta un allestimento - interpretazione di un set di carte da gioco e dieci opere su tela. Le carte da gioco si interrogano su molte questioni relative all'arte e alla sua comprensione, funzione, ruolo, utilita'. Quattro mazzi di carte che propongono, luoghi comuni, luoghi relativi, luoghi simbolici, luoghi paralleli.
A portata di mano
a cura di Mario de Candia
Lo Studio Stefania Miscetti ha il piacere di inaugurare una mostra dedicata
alla presentazione di una recente produzione editoriale di Maria Lai: A
portata di mano nomina la realizzazione di un set di carte da gioco
indirizzate al pubblico piu' ampio, che voglia mettersi in relazione o
interrogarsi su molte questioni relative all'arte e alla sua comprensione,
funzione, ruolo, utilita'.
Stampato da Arte Duchamp di Cagliari, che dagli anni Settanta segue
attentamente l'attivita' di Maria Lai, il set e' formato da quattro mazzi di
carte che propongono, relativamente all'arte 'luoghi comuni'?(l'invito
della mostra riproduce con ironia e anche provocazione- una di queste
carte, 'A ME L'ARTE NON INTERESSA'), 'luoghi relativi', 'luoghi
simbolici', 'luoghi paralleli'. Ogni singola carta solleva una questione e/o da' delle
risposte di indirizzo sempre in relazione alle domande dalle piu' banali
alle piu' complesse e profonde- che si pongono davanti all'arte, e che
l'arte
necessariamente non puo' che porre anche a chi la produce. Nell'insieme il
gioco di risultanza si pone come una sorta di manifesto programmatico, fatto
non di leggi ne di canoni, ma piuttosto di chiarezza dell'intendere e di
porsi relativamente al mondo, del quale l'arte e' un aspetto e manifestazione
tutt'altro che trascurabile.
Non sono ovviamente da intendersi, cosi' come non lo sono nelle intenzioni
dell'artista, 'carte divinatorie'?che vogliono dare risposte vere, ma
esclusivamente come appena accennato fornire delle linee d'idirizzo al di
fuori di ragioni formali, di stile, di genere o di epoca. Un gioco, quello
praticabile con queste carte, che puo' per l'appunto, con tutta la leggerezza
del gioco, diventare un serio ed anche rigoroso esercizio di verifica dei
criteri personali correnti che valgono tanto per l'arte quanto per il
vivere.
La mostra presenta un allestimento - interpretazione di tutte queste carte,
alle quali fanno da corona dieci opere su tela (scritte e cucite,
realizzate come le carte nel 2004) che si pongono in stretta relazione di
contenuto e di indirizzo con ''I luoghi dell'arte a portata di mano''.
Maria Lai ( 1919, Ulassai, NU ) e' fra i piu' rappresentativi artisti
contemporanei, con un'attivita' che prosegue ininterrottamente da piu' di
sessanta anni, accolta nelle piu' importanti rassegne, musei e gallerie in
tutto il mondo. E' presente nell'edizione di quest'ultima Quadriennale,
con
un'installazione concepita quale omaggio che l'artista vuole tributare al
suo maestro, Arturo Martini.
Inaugurazione giovedi' 10 marzo 2005 ore 18,30
Studio Stefania Miscetti
Via delle Mantellate 14 Roma
orario: dal martedi' al sabato dalle 16 alle 20