Giovanni Governato
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Dal Futurismo all'astrazione. Disegnatore, pittore, autore di murali, incisore, con qualche incursione nel campo della scultura e della letteratura, Governato si propone come figura completa, un personaggio fino ad oggi piu' conosciuto attraverso la cronaca politica e dalla cronaca nera. Opere in mostra dalle collezioni del Museo d'arte contemporanea di Villa Croce e dalla collezione Panero di Nervi
Dal Futurismo all'astrazione.
Opere in mostra dalle collezioni del Museo d'arte contemporanea di Villa Croce e dalla collezione Panero di Nervi
RACCOLTE FRUGONE - Villa Grimaldi Fassio - Via Capolungo 9 - Nervi
HOTEL ESPERIA - Via Val Cismon 1 - Nervi
La mostra, curata da Alessandra Gagliano Candela, promossa da Guido Panero
dell'Hotel Esperia, scaturisce dalla collaborazione tra il Museo delle Raccolte
Frugone e il Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce, cui nel 1984, Miria
Governato, figlia dell'artista, donò un importante nucleo di opere (107 tra
dipinti disegni, composizioni plastiche). E' l'occasione - con l'uscita della
prima monografia dedicata a Giovanni Governato (Saluzzo 1889-Genova 1951) e
firmata da Alessandra Gagliano Candela - per ripercorrere le tappe di una
carriera originale e poco nota, una ricerca di cui oggi si raccolgono i primi e
significativi frutti.
Dall'esordio, come xilografo, nelle pagine de "L'Eroica", alla successiva
adesione al Futurismo, all'amicizia con Filippo Tommaso Marinetti, i suoi primi
passi nel mondo dell'arte rivelano un artista promettente che espone opere
inequivocabilmente futuriste tra Parigi e Berlino insieme agli artisti della
famosa avanguardia italiana, insieme a Balla, Boccioni, Depero, Dottori,
Dudreville e così via.
Le simpatie per il mondo dell'anarchia, la frequentazione dell'intellettuale
anarchico Renzo Novatore e i numerosi progetti realizzati con lui, il carcere e
il processo subiti tra il 1922 e il 1924 per questioni legate all'omicidio
dello stesso Novatore nel 1922, spezzano un percorso ricco di successi.
Nonostante un passato di combattente decorato, Governato conosce momenti di
difficoltà : dalla Spezia si trasferisce a Genova nel 1930, scegliendo Nervi per
stabilire la sua casa-studio.
Forse il trasferimento è dovuto alle possibilità offerte da una nuova industria
di ceramica, l'I.L.C.A., sorta a Nervi per volere dell'architetto razionalista
Mario Labò nel 1928: inizia un periodo di commissioni legate a interventi di
decorazione in edifici di Nervi (forse la stessa Villa Gropallo), di dipinti di
paesaggio d'impronta fortemente simbolista.
Seguire il filo rosso della sua esistenza e della sua produzione, tra mostre,
premi e sperimentazioni, come i Complessi plastici, sculture-assemblaggi di
vario materiale, significa ricomporre un mosaico disgregato dal tempo che si
intreccia con momenti di assoluto rilievo nella storia dell'arte italiana del
Novecento. Da una posizione apparentemente isolata, l'artista sviluppa il suo
linguaggio, continuamente aggiornandolo e giungendo in alcune opere degli ultimi
anni ad esiti astratti di grande suggestione.
Disegnatore raffinato ed instancabile, pittore, autore di pitture murali,
incisore, con qualche incursione nel campo della scultura e della letteratura,
Governato si propone come artista consapevole, figura completa, ricca di
suggestioni anche insospettabili, un personaggio fino ad oggi assai più
conosciuto attraverso la cronaca politica e dalla cronaca nera, grazie
all'arringa del suo avvocato difensore Enrico Toracca, peraltro ricca fonte di
informazioni sulla sua carriera.
Antonio Panero, proprietario dell'Hotel Esperia, fu amico e committente di
Governato negli anni Trenta e Quaranta del Novecento: il nucleo delle opere di
proprietà della famiglia, esposte oggi presso l'albergo di Nervi - dove prosegue
la mostra, con un brindisi di saluto a conclusione dell'iniziativa - la presenza
dell'archivio della famiglia Governato, la conoscenza del ricco nucleo di opere
donate a Villa Croce dalla figlia Miria, hanno sollecitato Guido Panero a farsi
promotore della pubblicazione di una monografia per i tipi della Log di Genova e
a costruire un evento intorno a Governato con la collaborazione di due musei
della Città di Genova.
Inaugurazione
venerdì 8 aprile 2005, ore 16.30 - Raccolte Frugone
venerdì, 8 aprile 2005, ore 18.15 - Hotel Esperia
Raccolte Frugone
Villa Grimaldi Fassio - via Capolungo 9, 16167 Genova - Nervi
Orario: Mar-Ven 9-19, Sab Dom 10-19, Lun chiuso
Ingresso: intero euro 4,00; ridotto euro 2,80; Card Musei
Cumulativo Musei di Nervi (GAM - Raccolte Frugone - Museo Luxoro): euro 7,00
Ingresso gratuito fino a 18 ed oltre i 65 anni
Comunicazione Musei Civici di Genova
Gabriella Taravacci 010 5574736