Questa nuova tappa del suo lavoro va nella direzione di una ulteriore indagine sul reale e il surreale, come in gran parte della sua produzione. Il percorso della mostra si snoda anche attraverso la Sezione Archeologica del museo, tra suggestioni antiche e moderne che si fondono con effetto.
Le ceramiche
Alberto Remo Carlo Lanteri, pittore e scultore torinese dopo l’importante mostra nel Palazzo Ducale di Revere del 2004, inaugurerà una nuova rassegna al castello estense di Belriguardo, a Voghiera, pochi chilometri a sud di Ferrara. L’avvenimento è stato promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Voghiera (cell.338.8535664) ed accompagnerà la rassegna di spettacoli “Estate a Belriguardoâ€, che da oltre vent’anni si tiene tra le vecchie mura della delizia estense di Voghiera.
Dal 25 giugno sino al 15 agosto si potranno ammirare ben 22 ceramiche inedite, l’ultimissima produzione del Maestro torinese.
Il nucleo principale della mostra verrà , esposto nella straordinaria Sala della Vigna di Belriguardo, interamente decorata con cariatidi e paesaggi realizzati da importanti artisti della prima parte del cinquecento, come Girolamo da Carpi, Garofalo ed i fratelli Dossi; la sala è uno degli ambienti del Museo Civico di Belriguardo ed ospita in permanenza una collezione di ceramiche ferraresi quattro-cinquecentesche.
Il percorso della mostra si snoderà anche attraverso la Sezione Archeologica del museo, con i reperti della necropoli romana di Voghenza (I-III sec. D.C.), accompagnando così il visitatore tra suggestioni antiche e moderne che, grazie alla sensibilità artistica di Lanteri, si fondono mirabilmente offrendo sensazioni uniche..
Dal 1977 Lanteri vanta una nutrita serie di mostre in Europa e Stati Uniti e la sua grande abilità di disegnatore e ritrattista ha trovato consensi e commissioni da parte di moltissimi personaggi famosi del mondo della politica, del cinema, della moda, della lirica, nonchè religiosi come alcuni cardinali e lo stesso Papa Woitila, i cui ritratti eseguiti da Lanteri sono in permanenza nelle Sale Vaticane.
Questa nuova tappa dell’artista, che nell’occasione si affida interamente alla ceramica, va nella direzione di una ulteriore indagine sul reale ed il surreale, come in gran parte della sua produzione.
Recentemente, in un’asta parigina, un’opera di Lanteri 70x80, dal titolo “L’Antinoo Ritrovatoâ€, è stata battuta per ben 17.000 Euro.
Info Lanteri: http://www.arpnet.it/conti/lanteri1.htm
Castello di Belriguardo, Voghiera (Ferrara)