The end of the game. Il titolo della mostra identifica il filo conduttore che lega le opere presentate, in cui la ricerca pittorica dell'artista e' un'analisi su cio' che puo' significare l'osservare, al di la' della rappresentazione fisica, umana o animale che sia, la parte nascosta, o il destino.
The end of the game.
Si inaugura l’attività espositiva di una nuova galleria d’arte a Bellinzona, via Orico 4 a : la Galleria Balmelli Arte Contemporanea. Per l’occasione verrà presentata la mostra personale di Alex Leuzinger, artista ticinese, intitolata ''the end of the game''.
Il titolo della mostra ben identifica il filo conduttore che lega le opere presentate, tutte dell’ultimo periodo, dove la ricerca pittorica di Leuzinger è un’analisi costante ed insistita su ciò che può significare l’osservare, al di là della rappresentazione fisica, umana o animale che sia, la parte nascosta, o il destino. A tutto questo va aggiunta una sua sottile e originale sensibilità che istintivamente guida il suo segno, la combinazione dei segni stessi e dei colori, sempre sommessi, ma di una straordinaria intensità .
''L'espressionismo forte di Alex Leuzinger arriva a sentire un senso di drammatica fatalità anche nelle situazioni più impensate''. (V. Castiglioni)
''La sua scelta pittorica è nettamente figurativa. Si è formato attraverso l’osservazione di un contesto internazionale occidentale''. (G. Curonici)
''In questa serie di lavori l'uomo è presente come non mai.
Per fare in modo che ciò avvenisse, ho deciso di distaccarmi in maniera assoluta dalla sua rappresentazione fisica. L'intensità viene unicamente espressa tramite l'intuizione di azioni compiute, legate in maniera indissolubile alle necessità fondamentali della vita e della sopravvivenza. Nella nostra cultura queste azioni sono state via via dimenticate e, col passare del tempo, sempre più percepite come barbare e primitive.
In realtà esse fanno parte delle nostre radici più profonde.
La scelta del titolo della mostra è legata alla volontà di rappresentare il contrasto fra questi "resti di vita", che per alcuni possono significare la fine e per altri una speranza ed un nuovo inizio.'' (Alex Leuzinger)
Alex Leuzinger nasce a Lugano nel 1972 e ha trascorso i primi venti anni della sua vita in Ticino, poi si è trasferito a Zurigo dove attualmente risiede e lavora. L’esposizione rimarrà aperta dal 13 settembre fino al 29 ottobre 2005, da martedì a sabato, 14.00 – 18.30 (chiuso domenica e festivi).
Galleria Balmelli Arte Contemporanea, via Orico 4 a, 6500 Bellinzona.
Orario : da martedì a sabato, 14.00 – 18.30. Chiuso domenica e festivi.