"Con segni diversi, con modi diversi, quello sguardo e' la differenza fra la cultura scritta e quella orale, tra la dignita' e la criminalizzazione, tra il ricordo e il resoconto, tra l’oblio e la memoria...la memoria costa cara..."
Luce Tempo Anima e Memoria
Intervengono:
Carla Di Veroli - Delegata alle Politiche Culturali XI Municipio
Alberto Placidoli - Delegato Regionale FIAF
Emanuele Costanzo - Editore di FotoCult
Emilio D’Itri - Officine Fotografiche
Quando le cose si fanno veramente difficili, ideali e valori diventano un cavallo sconfitto, ci si accorge che e' stato sciocco puntare su di lui. Si vengono a creare strani periodi in cui, come per incanto, diventa piu' conveniente per tutti rimuovere anni della propria vita, con le amicizie, gli amori, le speranze che li hanno animati…..la memoria costa cara…..Ogni epoca, ogni movimento, ha i suoi volti.
I volti sono disegnati dalle aspirazioni, dalle speranze, dalle tensioni, dalla consapevolezza. In comune hanno qualcosa negli occhi che le immagini hanno colto da sempre. Con segni diversi, con modi diversi, quello sguardo e' la differenza fra la cultura scritta e quella orale, tra la dignita' e la criminalizzazione, tra il ricordo e il resoconto, tra l’oblio e la memoria…..la memoria costa cara…..Quando le cose si fanno veramente difficili, la parola scritta finisce per esitare, ritrarsi. Finisce con l’astenersi, con l’abdicare, con l’abiurare. Finisce, anche se implicitamente, con lo schierarsi con i piu' forti, con quelli che con la forza vincono sempre.
- Tano D'Amico -
Fotografo di fama internazionale da sempre impegnato in un’opera di testimonianza dei movimenti di contestazione, di solidarieta' e per i diritti. Un fotografo militante, certo, ma con un’idea della fotografia che, pur compenetrandoli intimamente, va oltre i soggetti che immortala. Le immagini, per D’Amico, hanno un valore unico, ed un’inestimabile capacita' di documentare pensieri ed emozioni degli individui. Che D’Amico sia partigiano e' importante, senza dubbio. E’ fondamentale, anzi. Ma il sessantatreenne fotografo siciliano e' prima di tutto un testimone della nostra epoca, e di molti dei grandi disagi sociali che continuano ad avere diritto di cittadinanza nei nostri giorni. D’Amico ha fotografato operai in lotta, ed ha fotografato malati di mente, ha fotografato giovani in marcia per rivendicare diritti di civilta', ed ha fotografato rom.
Officine Fotografiche Associazione Culturale
Via Casale de Merode 17a - Roma
Orario: dal Lun al Ven 16:00 - 19:30 Sab 10:00 13:00 - Ingresso libero