Mia madre sapeva disegnare il mondo su un’arancia. Mostra personale di dipinti e sculture. Dal 1987, dopo la nascita di suo figlio James, l’artista, memore di una promessa fatta a se stessa, si e' trasferita in Italia dove vive e lavora tutt’oggi.
Mia madre sapeva disegnare il mondo su un’arancia
Dal 1 al 17 luglio 2006, presso la Wallace’s Arthouse a Spoleto si terra' la mostra personale di dipinti e sculture dell’artista inglese Sarah Bradpiece.
Sarah Bradpiece ha tenuto numerose mostre in gallerie d’arte pubbliche in gran Bretagna durante gli anni ’80 ed ha esposto le sue opere in importanti gallerie e musei a Londra, Glasgow, Cambridge e Cardiff, vincendo due volte, nel 1981 e 1982, il Premio “Greater London Arts Association". Dal 1984 al 1986 Sarah Bradpiece ha lavorato in giro per il mondo, in India, Birmania, Tailandia, Tibet, Cina, Giappone, Indonesia, Australia, Buthan e negli Stati Uniti d’America.
Dal 1987, dopo la nascita di suo figlio James, l’artista, memore di una promessa fatta a se stessa, si e' trasferita in Italia dove vive e lavora tutt’oggi.
“Ho fatto l’autostop attraverso l’Italia quando avevo 16 anni - spiega l’artista - In questo delicato stato d’immaturita', mi arrampicai, una volta, sulla collina di Vinci, il paese di Leonardo. La camminata fu lunga e memorabile. Fu, direi, estremamente lunga, ma come arrivai in cima alla collina mi trovai di fronte ad una vista di straordinaria intensita'. Notai che il tipo di luce che veniva emanata dal sole creava la piu' straordinaria profondita' di campo. Riuscivo a vedere nei minimi dettagli tutti gli insetti arrampicarsi sull’erba a pochi centimetri dalla mia faccia cosi' come praticamente ogni foglia sugli alberi centinaia di miglia lontano. Sia primo piano che sfondo avevano la stessa definizione. Ero completamente rapita dalla grandiosita' di poter vedere cosi' tanto cosi' chiaramente: fu come respirare una visione archetipica. Credo sia stato in quel respiro che io ho promesso a me stessa che avrei cresciuto un bambino in Italia."
Dalla sua casa-studio sulle colline tra Umbertide e Preggio, dove il sole bagna il suo giardino di luce intensa, il suo bisogno di vedere primo piano e sfondo con la stessa definizione oggi e' finalmente appagato.
Sarah racconta: “ Sono stata seria riguardo al mio lavoro per cosi' tanto tempo che e' stata per me una meravigliosa e liberatoria sorpresa scoprire di potermi divertire! I dipinti creati per la Arthouse di Spoleto celebrano e combinano storie ed ossessioni che hanno orientato il mio lavoro di artista e di architetto di esterni nell’arco degli ultimi trent’anni. La mostra dal titolo “Mia madre sapeva disegnare il mondo su un’arancia" contiene quadri e sculture che custodiscono gli aneddoti e le assurdita' che scandiscono la mia vita. Un quadro raffigura il “Giovane Freud che entra in una Follia architettonica". Un altro, intitolato “Bambino con orgoglio civico" mostra mio figlio a sei anni che ammira la sua citta' natale, Umbertide."
I quadri si collocano nella tradizione narrativa rinascimentale della predella: pezzi da altare per gli strani paradossi della vita.
Wallace’s Arthouse
via Saccoccio Cecili, 26 - Spoleto
Orario: 10-13 e 16 -19.30 venerdi', sabato, domenica, lunedi'
Ingresso libero