Nomadi. Sono esposti diciotto ritratti in posa in bianco e nero che riescono ad indagare gli sguardi schivi e fieri di alcuni membri di una comunita' Rom.
Nomadi - Mostra personale
Diciotto ritratti in posa in bianco e nero che riescono ad indagare gli sguardi schivi e fieri di alcuni membri di una comunita' Rom.
In una contraddizione che sa di sfida, con la forza ''staticizzante'' della posa, Patrizia Posillipo riesce a fermare nell'immagine soggetti di per se' mai immobili, mai uguali a se' stessi, padroni del tempo: i nomadi.
Ha saputo coglierne tutti gli aspetti forse proprio perche' la posa resa ancor piu' comunativa dalla complessita' delle operazioni richieste dall’apparecchio a banco ottico, sintetizzabili nel caricamento della lastra, nella particolare modalita' di messa a fuoco, nell’inserimento dello chassis nello scatto e nell’estrazione dello chassis, ha consentito di dialogare - forse anche senza parlare - ma proprio per questo piu' intensamente, con tutti i suoi soggetti, rendendoli edotti del loro importante contributo a un evento che rasentava i confini dell’impossibile.
Un evento che e' stato capace di trasformare un campo nomade in un set pregno di una umana e solidale sensibilita'.
Una scelta di soggetto che iscrive il lavoro di Patrizia Posillipo quasi nella fotografia sociale, o piu' precisamente si potrebbe parlare di ritratto sociale.
Patrizia Posillipo e' nata a Caserta nel 1975. Vive e lavora tra Caserta e Roma.
Galleria Studio Legale
Corso Trieste, 63 - Caserta