I colori della musica. Una pittura legata alle cose, alla vita e che ha scelto la musicalita' della materia. L'opera si sottrae alla geometria delle ombre con vibrazioni e macchie di luce.
I colori della musica
a cura di Tiziana Todi
“Le sorelle” Babette, approdano su via Margutta, con simpatia, entusiasmo ed il loro fantasioso menù. Entrano a far parte di questa strada “non strada” dove magicamente il quotidiano è arte. Il caffè-ristorante Babette offre tutto ciò che ci si aspetta da un locale di Via Margutta: ha già ospitato una Mostra Omaggio a Federico Fellini; ha presentato i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle arti di Roma, e oggi presentano Daniele D’Amico.
La pittura di Daniele D’amico, abdica al sogno, all’immaginazione, alla fantasia, alla libertà di ritmi e danze seducenti, alla magia di immagini celate ma evidenti. È una pittura legata alle cose, alla vita, all’universo che ci avvolge in una piacevolezza, e che ha scelto la musicalità della materia per vivere la storia con la coscienza di ricercare lo stupore nelle cose di sempre, negli spazi abitati ogni giorno, nella geometria delle ombre.
E così il racconto si fa memoria tenue e allusione furtiva, surreale chiazza disseminata di luci e riflessi e le cose si dilatano in fughe di indizi. L’opera è solo un sintomo del mondo che riappare nella luce della pittura attraverso una coscienza che si coniuga all’universo. Tutto è storia, tutto è esatta narrazione di vita quotidiana, tutto è ciò che è, ma l’opera sottrae con vibrazioni di macchie di luce dilatata e fugacemente svelata come schegge di note musicali. Un’opera questa, prismatica che si riconcilia col mondo nella sua ineluttabilità di esistere fino a trovarci di fronte opere di intesa poeticità e folgorante ritmicità musicale.
Inaugurazione: 12 febbraio 2007
Babette caffè ristorante
via Margutta, 1 - Roma