Inaugura il nuovo spazio espositivo una grande installazione dal titolo "Amare - Salvagente". Gli 8 quadri specchianti, realizzati appositamente, attraversano un tema concettuale molto importante nel percorso creativo dell'artista. Egli infatti da anni promuove un messaggio fondante per l'estetica e la comunicazione socio-politica del futuro che e' quello dell'amore per le differenze. Nella project room il progetto Letteratura di Svolta.
Amare - Salvagente
Giovedì 19 Aprile 2007 alle ore 18 si inaugura alla galleria Fabio Tiboni Arte Contemporanea la prima mostra personale di Michelangelo Pistoletto a Bologna, a cura di Bruno Corà.
Si tratta di una grande installazione del maestro biellese dal titolo “AMARE - SALVAGENTE”. Gli otto quadri specchianti, realizzati ad hoc per l’evento, attraverseranno un tema concettuale molto importante nel percorso creativo dell’artista. Egli infatti da anni promuove un messaggio fondante per l’estetica e la comunicazione socio-politica del futuro che è quello dell’amore per le differenze.
Il concetto di love difference, che ha generato il sogno della Città dell’Arte di Biella e di moltissime opere dell’artista, è presente in modo chiarissimo in “AMARE - SALVAGENTE”.
L’opera infatti rappresenta una giovane ragazza che mentre osserva il suo futuro nella direzione in cui rotea lo specchio che la racchiude, sostiene un oggetto circolare, stabile, leggero, indispensabile. Si tratta di un salvagente rosso sul quale a caratteri ben chiari e luminosi è scritto amare.
L’acciaio specchiante è il supporto su cui Michelangelo Pistoletto realizza i suoi quadri, con lui il pubblico può entrare attivamente nell’opera, rivedersi e mescolarsi ai contenuti di essa mentre lo specchio diviene realtà e finzione al contempo.
Interessante il dialogo tra il quadrato e il cerchio, il primo che ruota attorno al secondo e il secondo che mantiene il centro gravitazionale del primo.
L’allusione al mare deriva da due opere importantissime di Michelangelo Pistoletto ovvero l’enorme tavolo specchiante a forma di Mediterraneo visitabile alla Città dell’Arte di Biella e la grande installazione tra terra e acqua presentata il Dicembre scorso nella spiaggia del Grand Hotel di Rimini.
Michelangelo Pistoletto intende il mar Mediterraneo come uno specchio naturale e assoluto dove da sempre e ancor di più in futuro si dovranno specchiare le civiltà del mondo, una sorta di tavolo di discussione in cui prima di tutto è doveroso per tutti noi vedere riflessa la propria immagine accanto a quella degli altri uomini e al contempo rammentare che amare le differenze è il nostro salvagente.
La mostra è accompagnata da un catalogo corredato da un testo di Bruno Corà.
La galleria Fabio Tiboni Arte Contemporanea
Apre a Bologna nel mese di Marzo 2007 un nuovo spazio espositivo per l’arte contemporanea che si inserisce in quello che presto sarà il più importante distretto culturale della città ovvero l’area denominata Manifattura delle Arti e che comprenderà MAMBo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Salara, Cassero, Cineteca, Cinema Lumiere e Dams.
Fabio Tiboni è il trentenne direttore dell’omonima galleria bolognese, riminese di origine, con studi al Dams di Bologna e una esperienza decennale come collaboratore della galleria Fabjbasaglia di Rimini.
La galleria fondata nel 1976 a Bologna da Luciana Fabj e Paola Basaglia vide successivamente la collaborazione di Paola Ruffi.
Nel 1992 Giovanni Tiboni, padre di Fabio Tiboni, rileva la galleria Fabjbasaglia e sposta la sede a Rimini.
In questa ottica storica, l’apertura della nuova galleria a Bologna, suona maggiormente come un ritorno.
Il progetto culturale di Fabio Tiboni sarà rivolto ad un panorama ampio all’interno delle arti visive e cercherà di essere attento alle tendenze internazionali.
La prima mostra sarà un punto e a capo sulla contemporaneità tramite quella che fu ed è ancora l’avanguardia massima dell’arte italiana del novecento: l’Arte Povera.
Nel portare a Bologna il più insigne protagonista di questo movimento, Michelangelo Pistoletto, la galleria propone alla città un rinnovato stimolo a tornare ad essere un centro vivo e forte nella cultura artistica italiana.
La Poesia di Svolta
Fabio Tiboni è lieto di ospitare all’interno della piccola project room della galleria una prima sede bolognese della Letteratura di Svolta con un indirizzo più attento alla poesia contemporanea.
Letteratura di Svolta è un progetto di ricerca che raccoglie circa 400 libri capaci di segnare cambiamenti e di prefigurare processi di trasformazione della società.
Il punto di partenza è il 1989, anno della caduta del muro di Berlino.
Letteratura di Svolta è un progetto curato da Agenzia n-2 con Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, in collaborazione con Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, nell’ambito di Torino Capitale Mondiale del libro con Roma 2006-2007.
All’interno del programma espositivo della galleria verranno inseriti alcuni appuntamenti con poeti contemporanei provenienti da tutto il mondo che presenteranno le loro ultime poesie e risponderanno alle domande del pubblico.
Immagine: Michelangelo Pistoletto AMARE-SALVAGENTE, 2007. 8 quadri realizzati con stampa su acciaio specchiante cm. 100 x 100 cadauno
Ufficio Stampa Studio Pesci via Giuseppe Petroni 18/3
40126 - Bologna tel +39 051269267 (4 linee) fax +39 0512960748 info@studiopesci.it
Inaugurazione giovedì 19 aprile 2007 ore 18
Fabio Tiboni Arte Contemporanea
Via del Porto 50/d, 40122 Bologna