Welcome to issue six. Una decina di tele di varie dimensioni incentrate su ritratti di ragazze, protagoniste del lavoro e della riflessione dell'artista, che si riallaccia da un lato all'iconografia contemporanea e dall'altra a quella di stampo romantico-simbolista.
Welcome to issue six è il titolo della sesta personale dell’artista milanese Roberta Savelli che si terrà negli spazi espositivi di SPIRALEARTE artecontemporanea di Verona. Una decina di tele di varie dimensioni incentrate su ritratti di ragazze, protagoniste del lavoro e della riflessione dell’artista, che si riallaccia da un lato all’iconografia contemporanea e dall’altra a quella di stampo romantico-simbolista. Nelle opere la Savelli affronta una fase di cambiamento, la diversità dell’età dei soggetti la porta ad affrontare il lavoro in modo nuovo rispetto a quello dove erano raffigurati dei bambini e non solo come visione ma anche tecnicamente. Il supporto utilizzato è ancora la garza ma anche carta e lini leggeri dove la pittura ad olio diluito crea effetti di trasparenza; le linee che evidenziano il contorno delle figure, focalizzano l’attenzione sulle immagini rappresentate ed il colore viene scelto in base alla sua funzione simbolica.
Lei stessa descrive con queste parole la poetica delle sue opere:
“…come per il mio lavoro precedente tendo ad astrarre le figure da connotazioni temporali precise, l’interesse per i soggetti che decido di raffigurare, si muove lentamente attraverso alcune fasi della vita dell’essere umano e di alcuni gruppi di appartenenza… La mia attenzione in questo momento è rivolta alla fase di passaggio da bambina a donna, potrei dire ragazza, definizione che mi suggerisce l’immagine del movimento, non solo come corpo ma anche come atto che esprime la consapevolezza della seduzione…”.
Nata nel 1969 a Giussano, Roberta Savelli diplomata in Scenografia all’Accademia di Brera, vive e lavora a Milano. Scenografa e costumista, attinge proficuamente dalla sua esperienza teatrale per dedicarsi interamente alla pittura dal 1999.
Ha partecipato a numerose collettive tra le quali Contemporanea giovani nell’ex Area Ticosa di Como, a cura di F. Arensi, R. Borghi, C. Ghielmetti, E. Gravagnuolo, Io mi chiamo Eva a Spiralearte artecontemporanea di Pietrasanta a cura di M.C. Valacchi, 6x4=24 a Imbersago da Mari Artecontemporanea e Subway 3004 al Superstudio di Milano, a cura di A. Riva. La prima personale è nel 2003 Latte, giovani artisti e non profit a cura di M. Mojana allo Spazio Vita Club di Milano, seguono Now I’m on my own a cura di G. Montrasio alla Galleria Alberto Crevola a Gattinara; nel 2005 Strega comanda colore presso la Galleria Francesca Sensi a Siena e Qualche mese dopo a cura di A. Riva alla Galleria Spiralearte artecontemporanea a Milano. Nel 2006 l’artista ha esposto alla Galleria Doppia v di Lugano e alla Galleria T40 di Dusseldorf con la mostra Red book – Green book e nello stesso anno è stata scelta tra i finalisti della VII Edizione del Premio Cairo. Nel 2007 ha partecipato al Premio Michetti a cura di M. Sciaccaluga a Francavilla al Mare, alla mostra Nuovi Pittori della realtà al PAC padiglione arte contemporanea di Milano e alla collettiva Segni a cura di M. Di Marzio alla Galleria San Lorenzo di Milano.
Inaugurazione: sabato 24 novembre 2007 dalle ore 18
Spirale Arte artecontemporanea
via Giuseppe Garibaldi, 18/a - Verona
Orari: dal martedì alla domenica 10.00-12.30 e 15.30–19.30; lunedì su appuntamento
Ingresso libero