Atletiche affettive. Opere scultoree recenti, costituite prevalentemente da figure, o parti di esse, che si mostrano nella loro effimera e instabile struttura, oppure nudamente, in una forma disgregata e aspra, in tutto il loro dramma.
Sabato 22 marzo 2008, alle ore 18.00, a Fano (PU), nell’ambito della rassegna harte Fugung costrutto aspro, si inaugura una mostra personale di Erich Turroni dal titolo “Atletiche affettive” a cura di Giancarlo Papi.
Erich Turroni (Cesena, 1976) presenta la sua più recente produzione, tra cui alcune opere realizzate per l’occasione, confermandosi uno degli artisti più promettenti della sua generazione, ciò che è autorevolmente sottolineato dalla sua partecipazione alla prossima edizione della Quadriennale d’Arte di Roma.
Turroni è artista che avverte profondamente il disagio del vivere quotidiano. L’inquietudine che ne deriva si manifesta nelle sue opere pittoriche attraverso un segno ossessivamente ripetuto, circolare e allo stesso tempo indagatore, così che l’arte diventa penetrazione nel mistero della vita.
Tutto questo viene alla luce con altrettanta efficacia nelle opere scultoree, costituite prevalentemente da figure, o parti di esse, che possono mostrarsi nella loro effimera e instabile struttura, oppure nudamente, in una forma disgregata e aspra, in tutto il loro dramma.
Gasparelli Arte Contemporanea
Via Arco di Augusto, 74 - Fano (PU)
Orario: 10.30-12.30/ 17.00-20.00
Ingresso libero