Caterina Pozzo in questo lavoro ha voluto cercare un senso diverso al tatuaggio, visto oggi principalmente come un accessorio estetico. In "Corpi possibili" Mario Saroldi presenta videoinstallazioni e quadri realizzati con materiali insoliti, come il pvc. A cura di Delia Gianti.
a cura di Delia Gianti
Inizia dal 3 giugno una serie di appuntamenti da D.Gallery e nello SPAZIO
22 inseriti nel progetto "SECRET LIFE"; il progetto curato da Delia
Gianti èaperto e in divenire, si svilupperà in diverse fasi negli
spazi di D.Gallery e di SPAZIO 22, in Via Balme a Torino.
Dal 3 giugno, per tutto il mese di luglio, fino ai primi di settembre, gli
Artisti: Caterina Pozzo, Mario Saroldi, Letizia Lomma, Claudia Fabris,
Francesco Paolo Ruggiero, Christian Rainer e Cosimo Terlizzi proporranno su
questo tema mostre personali, performance, videoinstallazioni con una
calendarizzazione di circa 15 giorni negli spazi di D.Gallery e di SPAZIO
22, mentre Cosimo Terlizzi presenterà il video e la sua performance a Cuneo
il 21 giugno.
Il percorso inizia il 3 giugno dalle ore 19 con Caterina Pozzo e Mario
Saroldi
Caterina Pozzo presenta allo SPAZIO 22
"Noli me tangere" /non son più corpo, sono spirito, puoi vedermi, ma non
puoi entrare veramente a fondo/
E' il capovolgimento totale della sensazione di calore, emanata da un corpo,
rendendolo gelido (il blu/azzurro). Il corpo stesso diventa un dipinto quasi
a dire: *"dipingimi e poi stupiscimi".*
Caterina Pozzo ha una grande passione per l'arte del tatuare, in questo
lavoro ha voluto cercare un senso diverso al tatuaggio, visto oggi
principalmente come un accessorio estetico.
Attraverso l'utilizzo dei supporti informatici ha cercato di renderlo una
vera e proprio opera d'arte realizzando quasi un dipinto dinamico che si
muove con il corpo che lo ospita.
Il corpo diventa uno strano paesaggio e prende ancora più coscienza di
essere corpo, si identifica e confronta con il tatuaggio, si plasma con
esso, realizzando una metamorfosi per farlo tornare più "corpo" di prima.
Caterina Pozzo presenta una installazione alle pareti con fotografie e un
video.
Mario Saroldi presenta alla D.Gallery
"Corpi possibili" *un'indagine in 3D*
E' una mostra che guarda al presente con videoinstallazioni e quadri
realizzati con materiali insoliti, quali il pvc, simile a quello utilizzato
per i teloni degli autocarri, la cui rudezza e tecnologia fatta di pixel e
cristalli liquidi riportano perfettamente l'immagine della contemporaneità
in cui tutti noi viviamo. Contemporaneità che viene declinata in un'indagine
sulla condizione umana.
Umani sono infatti i soggetti dei video in 3D, umani i soggetti riprodotti
sulle telerie. Ed umana è l'analisi, condotta con lucidità e profondità,
circa la fluidità dell'essere, circa la capacità di quest'ultimo di farsi
influenzare dal contesto in cui si trova, dall'oggetto che lui stesso ha
creato.
Quasi una sorta di "J'accuse" che l'artista lancia ad un mondo in cui è
andato perso il nerbo, il vigore. In cui l'uomo ha smarrito il suo complesso
apparato di valori, ritrovandosi privo di quella struttura ossea che gli
permetteva di cogliere il senso del suo esistere, della sua forza. Forza e
significato che, oggi, solo gli oggetti materiali, il loro possesso possono
infondergli......... Maurizio Merlo
Vernissage 3 giugno dalle ore 19
D.Gallery
in Via Balme, 20 - Torino
Spazio 22
in via Balme 22 - Torino