dentrofuori. La percezione del particolare nella quotidianita': da circa 25 anni questo principio caratterizza la vasta e complessa opera dei due artisti che reagiscono sempre alle peculiarita' formali e contenutistiche degli spazi espositivi in cui sono chiamati. In questa occasione realizzano lavori site specific, ne propongono di creati negli anni '80 con rifiuti ingombranti e poi nuovi video, opere fotografiche, disegni e documentazioni di interventi architettonici in spazi pubblici.
a cura di Valerio Dehò
La percezione del particolare nella quotidianità: da circa 25 anni questo principio caratterizza la vasta e complessa opera di Maik e Dirk Löbbert. I due artisti reagiscono sempre alle peculiarità formali e contenutistiche degli spazi espositivi in cui agiscono. Per Merano arte Maik e Dirk Löbbert realizzeranno un lavoro in più parti in relazione al luogo specifico, eliminando i confini tra arte e realtà, tra arte autonoma e connessa a un luogo, tra pittura e scultura.
La percezione del particolare nel quotidiano
È con interventi rivoluzionari in spazi pubblici e lavori fotografici che negli anni novanta i due artisti Maik e Dirk Löbbert hanno raggiunto la fama internazionale. Con le loro opere site specific e improntate sul contesto hanno aperto allo sviluppo del termine della scultura nuove prospettive allargando la comprensione contemporanea della scultura a nuovi orizzonti ben oltre i confini tradizionali. I fratelli Löbbert fanno così parte dei maggiori rappresentanti della cosiddetta arte contestuale.
Dall’inizio degli anni ottanta, l’argomento centrale nell’opera di Maik e Dirk Löbbert è il lavoro sulla forma e il contenuto di spazi, ambienti e situazioni. Punto di partenza della loro opera è sempre il luogo che la ospita con tutti i suoi livelli storici, sociali, collettivi ed estetici. Dopo un’analisi della situazione esistente, i due fratelli ne filtrano gli elementi importanti per il loro lavoro: la particolarità e la singolarità di ogni singolo luogo. Si tratta prevalentemente di modifiche del contesto che rappresentano la reazione dei due artisti alla situazione in essere al loro arrivo. Con intromissioni minimali, quasi impercettibili, rendono interessanti gli elementi esistenti, conferendo loro una caratteristica particolare. Quasi sempre utilizzano i materiali e gli elementi che trovano sul posto. In questo modo viene a crearsi una simbiosi assoluta: il contesto diventa il contenuto del lavoro e il lavoro diventa parte del contesto.
L’esposizione intitolata dentrofuori presenta le svariate sfaccettature e la complessità delle opere dei fratelli Löbbert. Tra le opere esposte vi sono lavori site specific creati negli anni ottanta con rifiuti ingombranti, lavori fotografici, disegni, video inediti e documentazioni su interventi architettonici in spazi pubblici. Molti sono i lavori creati ad hoc per l’esposizione dentrofuori. Un’opera di particolare interesse sarà un intervento site specific che circonda il cortile a lucernario centrale di Merano arte.
Immagine: Pink Painting, 2002
Manifestazioni inerenti la mostra
Concerto
The Jancee Pornick Casino
russian-american surf federation
Domenica, 20 luglio 2008
Dalle 21:00 alle 23:00
Jancee Warnick chitarra, voce
Vladimir Martens basso
Stanislav Torbotrous batteria
Il chitarrista e cantante americano ha incontrato nel suo esilio a colonia due Russi folli con cui formano uno dei più bizzarri gruppi rock di tutti i tempi.
Dal 1999, il trio vive a bordo del loro tour bus conquistando concessi in tutta Europa. Una serie di innumerevoli concerti in piccoli club e grandi hall
(compresi alcuni con DICK DALE, ROYAL CROWN REVUE, RESTLESS, THE KLINGONZ, LES WAMPAS) arricchisce e il grande numero di fan che segue la band e ne consolida lo stato di band di culto.
PORNICK CASINO mescola un’irresistibile (Molotov) cocktail di Surf Music, Rockabilly, e Garage Punk degli anni sessanta, sempre mischiato con un buon sorso di vodka russa così come di adrenalina e autoironia.
Jancee vero animale da palcoscenico cerca di raggiungere il virtuosismo di BRIAN SETZER e l’energia di ANGUS YOUNG, guidato dalla balalaica di Vladimir e dalla batteria di Stanislav violenta quanto un uragano siberiano. hurricane.
Lettura
Kay von Keitz
Spazio citta: queando gli artisti diventano intervenzionisti...
Giovedì, 4 settembre 2008 20:00
Venti anni fa, la strategia artistica dell’intervenzione nello spazio pubblico era rilegata a pochi protagonisti. Una sorta di attitune concettuale che è diventata pratica comune negli anni e che è ha iniziato ad essere richiesta gradualmente da un numero sempre maggiore di curatori.
Può l’arte di una diversa prospettiva, di una poetica che carica una sottile irritazione e una sovversiva reinterpretazione essere duplicata a random?
Kay von Keitz a studiato Scienze Culturali ed estetica presso l’università di Hildesheim e vive a Colonia dal 1993. è autore ed editore nel campo dell’arte contemporanea e dell’architettura. Con Sabine Voggenreiter è l’ideatore e il curatore della settimana internazionale di architettura plan, che a partire dal 1999 si svolge annualmente a Colonia.
Presentazione
Maik e Dirk Löbbert presentano le loro opere
Mercoledì, 10 settembre 2008 20:00
Inaugurazione: 17.07.2008 ore 20:00
kunst Meran/o arte
Portici 163, MERAN/MERANO
orario d’apertura: mar-dom 10:00-18:00