Galleria Fonti
Napoli
via Chiaia, 229
081 411409 FAX 081 411409
WEB
Piero Golia
dal 13/11/2008 al 8/1/2009
mart-ven 16,30-19,30

Segnalato da

Galleria Fonti



approfondimenti

Piero Golia



 
calendario eventi  :: 




13/11/2008

Piero Golia

Galleria Fonti, Napoli

Knives. Dieci coltelli fatti a mano dall'artista, disposti su piedistalli e descritti da etichette formalmente strutturate. A muro, un neon a forma di diamante, montato come un'insegna commerciale, si illumina con sistema alternato rivelando le iniziali P G, lo stesso, inciso sulla lama di ogni coltello.


comunicato stampa

La galleria Fonti e’ lieta di presentare la prima mostra di coltelli di Piero Golia. Dieci coltelli fatti a mano dall’artista, disposti su piedistalli e descritti da etichette formalmente strutturate. A muro, un neon a forma di diamante, montato come un’insegna commerciale, si illumina con sistema alternato rivelando le iniziali P G, lo stesso, inciso sulla lama di ogni coltello.

S.L.: Quando ho letto il titolo della mostra sono rimasto affascinato dalla scelta che hai fatto.
Il coltello è l'archetipo dell'utensile umano: dalle prime lame di selce scheggiata poi sostituite dal ferro, e dall'acciaio, fino a diventare oggetto di design glamour ed ostentato disegnato da Joe Colombo per la prima classe Alitalia o astratti, assoluti ed iconici sulle tele di Andy Warhol.
La mia passione per i coltelli è cominciata in giovane età. A quattordici anni ho comprato il mio primo coltello.

Come nasce il tuo interesse per i coltelli?
P.G.: Ho sempre amato i coltelli e per anni ho seguito le fiere per vedere quello che le persone facevano fino quando ho cominciato a farli io stesso. Mi ci vuole quasi un mese di lavoro per ognuno, in mostra vedi tutti quelli che ho fatto in questi ultimi due anni. E’ una sorta di pratica zen, che mi fa stare in uno stato in modo da non sentire la necessità di produrre oggetti.

S.L.: Consideri il coltello come un simbolo?
P.G.: Non ho ricercato valori simbolici, ne credo di averli mai cercati. Non mi interessa la rappresentazione, ma provo a muovermi sempre in scala con la realtà. Il mio lavoro non si inserisce facilmente nel cubo bianco e nella scala di una galleria, questo ne modificherebbe il significato. Quando Giangi mi ha chiesto di mostrare i coltelli ne sono stato felice. Knives è una dichiarazione precisa sulla relazione ambigua e irrisolta tra oggetto, realtà, manufatto e scultura.

Questo dialogo e’ stato tratto da un’intervista di Salvatore Lacagnina con l’artista.

Inaugurazione 14 novembre 2008 ore 19

Galleria Fonti
via Chiaia, 229 - Napoli
dal martedì al venerdì 16.30-19.30
ingresso libero

IN ARCHIVIO [35]
Daniel Knorr
dal 1/10/2015 al 22/12/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede