Sutura...un filo di luce. Personale del lighting designer / artista per la prima volta espone a Bologna. Un percorso che, dalla grafica alla pittura, lo porta a sperimentare l'uso della luce, in varie forme di espressione.
"L'uomo ha tagliato, scollegato, diviso e sezionato cercando di vedere oltre, cercando "la verità" oltre l'apparenza. Il gesto che compie Mestrangelo con Sutura vuole essere un atto d'amore teso a proporre una nuova unione, un gesto apparentemente semplice ma che storicamente richiede una forte determinazione. La luce rischiara il buio, tutto torna alla visione, un gesto deciso senza remore,
senza paura di sbagliare, ricollegare, suturare ferite millenarie con un filo di luce." (G. Mestrangelo)
Fino al 22 febbraio nello Spazio mostre temporanee è allestita la mostra "Sutura...un filo di luce", personale di Giuseppe Mestrangelo, lighting designer ed artista che vive e lavora a Milano dal 1971 e per la prima volta espone le sue opere a Bologna.
Studia illuminotecnica e fisica della luce applicandola con successo all'illuminazione di opere d'arte, tanto da rendere il suo studio una realtà unica nel suo genere. In parallelo, sviluppa la sua ricerca artistica che dalla grafica alla pittura, lo portano a sperimentare negli anni l'uso della luce, in varie forme di espressione. Studia espressione e gestualità' corporea con vari artisti della materia tra cui Marcel Marceau.
Tra gli anni ottanta e novanta applica la tecnica della luce all'opera d'arte creando una sintesi tra il lighting designer e l'artista. Il suoi lavori contemporanei consistono nella concettualizzazione del gesto con l'uso della luce. Il gesto che compie con Sutura vuole essere un atto d'amore teso a proporre una nuova unione, un gesto apparentemente semplice ma che storicamente richiede una forte determinazione. La luce rischiara il buio, tutto torna alla visione, un gesto deciso senza remore, senza paura di sbagliare, ricollegare, suturare ferite millenarie con un filo di luce.
L'evento fa parte di Artefiera Off.
Immagine: Satura 23, Stampa fotografica su superficie specchiante incapsulata e resinata, filo luminescente. 90cm X 120cm
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34, Bologna