Giorgio De Chirico
Marino Marini
Massimo Campigli
Giacomo Manzu'
Aligiu Sassu
Renato Guttuso
Piero Guccione
Renato Birolli
Giovanni Dova
Giuseppe MIgneco
Giulio Paolini
Velasco
In mostra 56 opere d'arte moderna e contemporanea tra dipinti e sculture selezionati dalla preziosa collezione dei coniugi Alfredo e Teresita Paglione. L'itinerario espositivo presenta opere particolarmente rappresentative della poetica di De Chirico, Marino Marini, Campigli, Manzu', Sassu, Guttuso, Mafai, Messina...e molti altri.
In occasione della XXV edizione del Premio Agazzi e dell’inaugurazione del Palazzo Furietti Carrara di Presezzo (Bergamo), un itinerario espositivo attraverso lo sviluppo della figurazione nell’arte moderna e contemporanea, attraverso 56 opere, tra dipinti e sculture, di maestri italiani e spagnoli : da De Chirico a Mirò, da Manzù a Sassu, da Grosz a Guttuso, da Frangi a Paolini.
In occasione della XXV edizione del Premio Agazzi, concorso nazionale di pittura, acquerello e grafica organizzato a Mapello (Bergamo), e dell’inaugurazione, dopo un lungo intervento di recupero, di Palazzo Furietti Carrara di Presezzo (Bergamo), il Comune di Presezzo e Promoisola, promuovono la mostra Da De Chirico a Paolini – Arte per immagini, allestita dal 1° maggio al 12 luglio nelle rinnovate sale dell’antico palazzo bergamasco.
In mostra 56 opere d’arte moderna e contemporanea - dipinti e sculture selezionati dalla preziosa collezione dei coniugi Alfredo e Teresita Paglione, custodita al Museo Costantino Barbella di Chieti – che attraversano il Novecento italiano con un unico filo rosso: la figurazione, intesa non semplicemente come “movimento” o “tendenza” ma come uno degli ambiti fondamentali su cui si è incentrata la ricerca artistica del XX secolo e con la quale l’arte continua a confrontarsi anche nella contemporaneità.
L’itinerario espositivo presenta in successione cronologica opere particolarmente rappresentative della poetica di una cinquantina di protagonisti, in pittura e in scultura, del Novecento italiano e della contemporaneità: De Chirico, Marino Marini, Campigli, Manzù, Sassu, Guttuso, Mafai, Messina, Vangi, Bodini, Guccione, Paolini, Velasco, Frangi, per citarne soltanto alcuni.
Con un prezioso “cameo” dedicato, con Mirò e Ortega, alla grande stagione del realismo spagnolo.
Tra le opere esposte si incontrano, ad esempio, capolavori come Ettore e Andromaca di De Chirico (1935), Donna Seduta di Grosz (1939), L’idea del cavaliere di Marini (1943), Testa di donna di Giacomo Manzù (1939), Figure (1965) di Campigli, Case al mare di Guttuso (1966) e un nucleo significativo di opere di Sassu quali i dipinti I Dioscuri e Dioscuri del 1931, Caffè rosso del 1933, e la scultura Il Ciclista del 1939.
Il visitatore può così intraprendere un affascinante viaggio attraverso differenti declinazioni espressive e interpretative della figurazione e seguirne l’evoluzione nel secolo appena trascorso.
Uno sviluppo che riflette la fisionomia della importante collezione raccolta da Alfredo Paglione con la moglie Teresita Olivares, recentemente scomparsa, nell’arco di quarant’anni e in particolare negli anni in cui Alfredo Paglione fondò e diresse la nota galleria milanese Appiani Arte Trentadue, indagando valori, percorsi e ricerche artistiche legate all’”immagine”.
La mostra è accompagnata da un ricco catalogo, edito da Magnolia Edizioni, con le riproduzioni di tutte le opere esposte e un contributo critico di Gianfranco Bruno.
Nei dintorni della mostra: La visita alla mostra è anche l’occasione per ammirare il ciclo pittorico che orna le nobili sale di Palazzo Furietti Carrara, realizzato negli anni Ottanta del Cinquecento dal pittore bergamasco Giovan Paolo Cavagna. Ma anche per fare visita ai gioielli del Romanico e del Medioevo o per intraprendere un itinerario naturalistico nel territorio dell’Isola Brembana. Per informazione sui percorsi didattici e turistici http://www.isolabergamasca.org
GLI AUTORI IN MOSTRA:
G. Ajmone, G. Banchieri, G. Bergomi, R. Birolli, F. Bodini, C. Bonichi, P. Borghi, L. Broggini, E. Calabria, M. Campigli, D. Cantatore, A. Carmassi, B. Caruso, G. De Chirico, A. De Stefano, G. Dova, G. Falconi, A. Forgioli, F. Francese, G. Frangi, M. Germanà, S. Gilardi, G. Grosz, P. Guccione, R. Guttuso, B. Luino, G. Manzù, A. Mafai, G. Marchi, M. Marini, C. Mattioli, G. Migneco, J. Mirò, G. Modica, E. Morlotti, F. Messina, J. Ortega, G. Ossola, G. Paolini, E. Peluzzi, M. Petrus, L. Pignatelli, A. Sassu, R. Savinio, L. Spazzapan, G. Tonelli, P. Vallorz, G. Vangi, R. Vespignani, P. Vignozzi, Velasco.
Immagine: Ettore e Andromaca di Giorgio De Chirico (1935)
Inaugurazione 3 maggio 2009, ore 11
Palazzo Furietti Carrara
via Vittorio Veneto n. 1295 Presezzo (Bergamo)
Orari: lun – ven 10 - 12.30 e 16.30 - 21.30; sab e dom 10 - 12.30 e 14 - 21.30
Ingresso euro 3
Come arrivare alla mostra: in auto> autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Capriate S. Gervasio, seguire direzione Ponte S. Pietro e poi indicazioni per Presezzo; in treno: da Milano - via Treviglio, stazione di Bergamo, o da Milano - via Carnate Usmate, stazione di Ponte S.Pietro. Dalle stazioni sono disponibili i collegamenti autobus.