Camere 9: Fagana. Ogni artista occupa una camera con installazioni frutto di poetiche personali e diverse tra loro, ma nello stesso tempo complementari nei confronti del mondo che ci circonda. Fagana e' la sigla derivante dai loro cognomi. Jan Fabre legge in esclusiva ''Pour en finir avec le jugement de Dieu'': l'opera radiofonica di Antonin Artaud censurata nel 1947.
con un testo inedito di Achille Bonito Oliva
Fagana non è un nome esotico e nemmeno un cognome misterioso. E’ la sigla di una famiglia di artisti che non sono parenti tra loro: Fabre, Garutti, Nagasawa. Ognuno occupa una camera per RAM con una installazione frutto di poetiche personali e diverse tra loro e nello stesso tempo complementari nei confronti del mondo che ci circonda. Camere della resistenza morale e dell’intensità estetica sono quelle realizzate da Fabre con la sua scultura occhiuta, da Garutti con il suo lampadario collegato con le atmosfere del cielo e Nagasawa con la sua scultura in marmo bianco di Carrara in un intreccio tra peso occidentale e limpidezza orientale.
(…) Esplicita è la resistenza dei tre artisti Fagana, la testimonianza assunta dalla produzione di forme che insistono più su un livello concettuale di differenza interna e meno su quello spettacolarmente esterno. (dal testo “FAGANA” di Achille Bonito Oliva).
Jan Fabre leggerà in esclusiva per RAM, “Pour en finir avec le jugement de Dieu”: l’opera radiofonica di Antonin Artaud, registrata in varie sessioni negli studi di RTF a novembre del 1947, ma poi oggetto di censura, “avatar de tous les diables” e “histoire d'une émission interdite”. La lettura integrale di Fabre (40’) sarà trasmessa il 5 e l’8 novembre 2009 su RAM LIVE web art radio http://live.radioartemobile.it
Con il patrocinio di: Academia Belgica e Istituto Giapponese di Cultura
Inaugurazione 29 ottobre 2009, dalle ore 19
RAM radioartemobile
via Conte Verde, 15 - Roma
Orari: da martedì a sabato, dalle 16.30 alle 19.30
Ingresso gratuito