In forma di libro. La mostra presenta libri d’artista, studi, documentazione e una serie di video sulle performance storiche realizzate nel corso degli anni. L'artista ha realizzato interventi di poesia comprendenti sia gli aspetti verbo-visuali sia quelli fisici, acustici, addirittura ginnici.
In forma di libro
Prosegue l’attivita' della Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti intorno al mondo del libro d’artista, giunta al nono appuntamento annuale con uno dei protagonisti della neoavanguardia italiana che hanno fatto del libro, e non solo, uno spazio fisico di ricerca.
Arrigo Lora Totino, nato a Torino nel 1928, dove vive e lavora, e' sicuramente un artista eclettico a “piu' dimensioni", che ha sempre praticato una ricerca interdisciplinare di contaminazione fra i diversi campi dell’arte e della fisicita'. Il suo puo' essere visto come un intervento di poesia comprendente sia gli aspetti verbo-visuali sia quelli fisici, acustici, addirittura ginnici. Nel 1971, infatti, su ispirazione del Manifesto sulla declamazione dinamica e sinottica di Marinetti, inventa la nozione di “poesia ginnica".
Nel 1960 crea la rivista “Antipiugiu'", che dirige fino al 1966; nel 1967 fonda a Torino lo Studio di informazione estetica, proponendosi, insieme a Enore Zaffiri e Sandro De Alexandris, di attuare la confluenza tra le tematiche e gli ambiti espressivi della poesia visiva, della poesia sonora, delle arti plastiche e della musica elettronica.
Nel 1968 inaugura un tipo di poesia, definito “poesia liquida", pubblicando tra l’altro il volume Il liquimofono, congegno generatore di Musica liquida e Poesia liquida; inflessioni tuffate nell’idromegafono. Dal 1972 il suo interesse si e' spostato sul parlato con la creazione di testi che si basano unicamente su interiezioni, ovvero di sole vocali. Ma l’attenzione resta sempre attaccata alle origini futuriste di rumorismo e paroliberismo, alle quali Lora Totino aggiunge la componente corporale, sconfinando cosi' nella performance e facendo del corpo uno strumento musicale.
La mostra della Biblioteca Poletti, corredata da un catalogo con testi di Mario Bertoni e Giorgio Maffei, intende essere un omaggio a Lora Totino, presentando non solo i libri d’artista veri e propri, ma anche gli studi che l’artista ha compiuto sulle diverse tematiche indagate e una serie di video sulle performance storiche realizzate nel corso degli anni dall’artista.
Inaugurazione sabato 2 dicembre, ore 17 con performance dell'artista
Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti
Palazzo dei Musei
Viale Vittorio Veneto, 5 - Modena
Orari: lunedi': 14,30 - 19; dal martedi' al venerdi': 8,30-13; 14,30- 19; Sabato: 8,30-13
Ingresso libero