Tre mostre alla GAMeC di Bergamo indagano livelli differenti di contemporaneità: il collezionismo bergamasco degli ultimi vent'anni nel "Museo privato", l'identità messa alla prova dall'integrazione culturale nella personale della giovane artista marocchina Latifa Echakhch, e una ricerca sui linguaggi per registrare il tempo nell'esposizione dei russi Igor e Svetlana Kopystiansky.
Alessandro Rabottini, curatore della Galleria, ci parla in particolar modo del rapporto che la GAMeC ha instaurato in questi anni con la città e il territorio, dagli stimoli offerti al collezionismo fino al progetto formativo dedicato alle comunità di immigrati, delineando un'istituzione che ragiona in prospettiva sul proprio essere un servizio per tutti i cittadini.
I
comunicati stampa delle mostre in corso alla GAMeC:
Il museo privato. La passione per l'arte contemporanea nelle collezioni bergamasche
Eldorado: Latifa Echakhch - Le rappel des oiseaux
Igor e Svetlana Kopystiansky - Opere video