WE'RE UGLY, BUT WE HAVE THE MUSIC

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Indice :

1 UnDocumenta(13) - Per un archivio dell'istante

2 LA GIORNATA PARTE ALL’INSEGNA DEL BUONGUSTO

3 NEUE GALLERIE

4 …and …and …and (& others)

5 …and …and …and (& others) II

6 21.7.12

7 WE'RE UGLY, BUT WE HAVE THE MUSIC

8 DAY AFTER

9 SANTONI A CONFRONTO


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"They still say one day the South will rise". E io la voglio proprio vedere questa mano.



JANET CARDIFF AND GEORGE BURES MILLER, FOREST (FOR A HOUNDRED YEARS)



Section 1

J: You can hear the ocean today.
G: The tide must be coming in, or maybe it´s just the wind or the higway.
J: How long are you going to wait?
G: I don´t know.

Il parco e´ assolato al mattino, sembra che le nuvole ci abbiano dato tregua per qualche momento. In lontananza, oltre il sentiero che conduce nel bosco dove sostiamo, altri turisti, sparsi, sottili, come in una piazza giacomettiana.
Fa fresco, sotto gli alberi giovani del parco. Il suono dei passi sulla piattaforma si perde, velocemente, entro il rumore di spari che ci circonda. Una granata esplode poco distante da noi, poi altre bombe.

Intorno a me la gente siede su tronchi tozzi conficcati in profondita´ nella terra. Tutti ascoltiamo in silenzio i tormenti di quel bosco, chiudendo gli occhi immergendoci per un attimo nelle macerie delle nostre rispettive vite.
C´e´ pace qui, almeno, dovrebbe.
Forse sono solo io che nel frantumarsi del bosco vengo colpito da una scheggia di quiete, rilassando in un sospiro l´addome da troppo tempo contratto.
Le granate che hanno incendiato l´Europa sono qui, ora, potrei quasi sentire Maximilian Aue rastrellare questi boschi.
L´oceano, adesso, e´ distante.



Section 2

J: Once upon a time, in a land far far away, lived a very normal woman in an apartament surrounded by many other apartaments and no trees. One day she fell asleep and never woke up.
A: Maybe she slept for thousand years and a price came and found her and woke her up.
J: She just jay in bed. Nothing happened. She just slept and slept. that´s the end.

Non ci sono ragioni che contemplino o giustifichino per intero l´ingerenza del proprio manifestarsi, quando questo finisce per corrompere e infine distruggere chi subisce questi urti. Respiro, ad occhi chiusi. La gente si ferma, ascolta il coro, tutti prendono molto seriamente le arie malinconiche che dondolano trai rami cosi´ verdi e tedeschi di quelle che per me rimangono le quercie di Beuys.

E non c´e´ che da essere seri, in effetti. Siamo al cospetto di una chiesa pagana, adesso, e l´altare e´ la terra stessa su cui proviamo ogni giorno cosi´ miseramente a sollevarci, coscienti dei fallimenti posatici come polvere addosso, residui di sale che non sara´ una doccia a sciacquar via.
La resa del suono e´ meravigliosa. Entertainment reso piu´ profondo di un momento performativo, o forse e´ solo lo spirito con cui ti ci immergi che te lo rende tale.
Chiunque si sia inginocchiato solo una volta, a pregare, desiderando che il dolore sfiancante dei giorni sparisse anche solo per un attimo, chiunque abbia guardato ad Aubagne desiderando di mandare al diavolo ogni altra alternativa sensata, o trovato nella rabbia l´unico carburante per arrivare a fondo di una giornata, conoscera´ l´attimo immobile di calma profonda che precede l´ultima cavalcata.



Section 3

G: I immagined the soldiers had come to our town and take everyone away, but my brother and I had built a room underneath the foirest that we could escape to. The door was a secret, a hole cut into a tree. You climbed down a wooden laddes to the tunnels below. We had hooked up a TV camera that we could scan the forest with to make sure if was safe to go uot.

Le sirene avvertono di un nuovo bombardamento, ma e´ troppo tardi. Gli schianti gia´ si sentono piu´ vicini di un passo, Kassel brucia.
- risate nel bosco -
Puoi sentire il rumore del mare oggi. La guerra divora lo spazio reso distesa di macerie umane, perche´ ora, della guerra, rimane solo la puzza e il ricordo, e la puzza e´ un rumore di fondo mandato in alto dal rumore, e tu stai immobile come se la prossima bordata dovesse colpirti, come un gatto in mezzo alla strada che osserva paralizzato il tir pronto a farne poltiglia.

E quel bosco e´ la pineta della Costa Azzurra dove trascorrevi le estati, sdraiato all´ombra a fumare tra un bagno e un altro. E fumi persino adesso, trascinato dai sensi in un rondo´ di violenza e spasmi e deiezioni e aghi di pino, ascoltando immobile, lasciando che i giorni macerati nell´alcol ti si lavino di dosso, che il fumo pungente della marijuana evapori, domandandoti perche´ non in un altro modo poteva essere. Perche´ siamo chiari, proprio non poteva.



Section 4

J: I like being in this forest. On this island. I don´t have to worry about bears or any other people when I´m walking alone in the forest. I can just relax and feel safe. It´s hard for me to turn off the images... turn off the fears that I have.
G: Yeah, mee too.

Quella del bosco e´ la pineta di Rocquebrune, le onde frangono i bordi della spiaggia, sotto la scogliera, e la risacca si trascina frammenti di tronchi rubati alla terra.
Ma e´ tutto finito ancora prima di potercisi abituare.
Il frinire dei grilli mi guida in campagna, e di nuovo e´ scesa la sera, e io ho dodici anni e un pullover che puzza di formica e il piacere di strappare trifogli dal prato senza pensare che le undici di sera, da qualche altra parte nel mondo, sono l´inizio e non la conclusione di una giornata.

"You still say one day the South will rise". E io ti voglio credere, perche´ su questa scommessa ho impostato i miei anni e le mie speranze. E prima che queste si infrangano come ondate d´agosto sul Malecon, voglio tirare giu´ le carte e vedere quest´ultima mano su cui ho puntanto gli ultimi miei avanzi, e uscire da questo bosco con la testa ancora alta e riprendere il giorno cercando di ammazzare il tempo prima che il tempo ammazzi me.
Le bombe sono vicine, portate un saluto a casa. I tedeschi non ci avranno.