Tre le numerose mostre dedicate ai 45 anni dalla "fondazione"
dell'Arte povera, quella del Mambo di Bologna presenta ( com'è chiaro fin
dal titolo "Arte povera 1968") le origini del movimento e il suo rapporto
con l'editoria. Il direttore Gianfranco Maraniello, co-curatore della
mostra assieme a Germano Celant, ripercorre la genesi di questo movimento,
che ha visto proprio nella galleria De' Foscherari di Bologna una delle
primissime occasioni di verifica.
Maraniello ci spiega quali siano stati i
tratti specifici dell'Arte povera rispetto alle coeve ricerche concettuali
in ambito internazionale e in che modo si possa musealizzare un movimento
così legato al contesto socio-politico.
In chiusura, un richiamo all'evento
"Italia" di Mili Romano in corso al Mambo.
Informazioni sulla mostra
Arte povera 1968